BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] adattato al suo successore.
Si trattava di un nuovo invito a convocare il concilio, ma la circostanza che il Peredo (1959). pp. 151 s.; R. Davidsohn, Storia diFirenze. III. Le ultime lotte contro l'impero, Firenze 1960, pp. 355-391; D. Waley, The ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Gerardo, vescovo diFirenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per convalidare la deposizione di Benedetto X, un sinodo romano, "una sorta di contromossa all'attività conciliatricedi Urbano II", in modo particolare per ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] approvata da Giovanni VIII e il conciliodi Costantinopoli dell'879-880 lo avesse Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 23-38, 40-49, 76 s.; I. Dujčev, Testimonianza epigrafica della missione di F., vescovo di Porto, in Bulgaria, in Epigraphica, ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] contemporaneo, il francescano Mariano da Firenze, dichiarò che il C. credette di essere il futuro "papa angelico , Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, pp. 95-102; P. Paschini, Una predica inefficace (propositi di riforma ecclesiastica alla ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] meditò per qualche tempo di accettare l’offerta diFirenze, che lo voleva lettore a Pisa: non se ne fece di niente e la conferma della di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato dall’ottava sessione del Concilio ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dei benefici, dirninuirono, abbassandosi dalla media annua di 228.000 fiorini diFirenze a 166.000. Ma le spese, più Monaco, denunciarono l'indegnità del papa, facendo appello a un concilio generale, e l'alto clero, colpito dall'interdetto che pesava ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di rallegramenti scrittagli per la circostanza da Reparato. Il giudizio di A., espresso con lettera del 9 sett. 535, fu di conferma delle deliberazioni del conciliodi laurenziano, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 770 s. ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] si dichiarava che il nuovo papa dovesse convocare un concilio per la riforma della Chiesa entro due anni dalla III e altri membri della famiglia, Firenze 1973, pp. 504-523. Naturalmente l’epistolario e le biografie di Pio II, per i quali si rimanda ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] – tra il ritiro estivo di Clemente a Grozeau, la corte di Avignone e il Conciliodi Vienne – vide fronteggiarsi le due M. Damiata, Pietà e storia nell’Arbor vitae di U. da C., Firenze 1988; G.L. Potestà, Ideali di santità secondo U. da C. ed Angelo ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] . Ciò indusse lo stesso pontefice a concederne a breve distanza (20 dic. 1531) altro analogo a Bernardo Giunta diFirenze, il quale, munito di tale consenso, aveva già intrapreso la stampa delle medesime opere (i Discorsi,Il Principe e le Historie ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...