LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] parigino non voleva accettare per i riferimenti al conciliodi Trento. Il Medici fece allora sapere che del ritorno, il Medici si affrettò a partire e raggiunse Clemente VIII a Ferrara, dove fu ricevuto in concistoro il 10 nov. 1598. Il pontefice non ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] La rottura fra Eugenio IV e il conciliodi Basilea avvenne quando il papa indicò come sede per un conciliodi unione con i Greci una città italiana. Al decreto di trasferimento del concilio da Basilea a Ferrara, promulgato da Eugenio il 18 settembre ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di promuovere il riconoscimento del conciliodi Trento. A Enrico IV era stato imposto nel 1593 l'obbligo di far subita a metà marzo del 1644 dall'esercito pontificio nei pressi diFerrara, s'arrivò finalmente alla pace, ricercata da molti mesi con ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Si dimostrò un vescovo attento alle prescrizioni del conciliodi Trento, compì una visita pastorale (malgrado le di fermezza anche nel difendere le prerogative episcopali di fronte all'autorità politica e amministrativa del cardinal legato diFerrara ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Libellus con cui difese la scelta del conciliodi Basilea di eleggere un nuovo pontefice, dopo avere di Milano, ai marchesi di Mantova e del Monferrato e al signore di Rimini, erano presenti gli ambasciatori di Napoli, Venezia, Firenze, Ferrara ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ercole Gonzaga scrive al duca diFerrara che, mentre i Gonzaga e gli Estensi han penato secoli di "fatiche e stenti" per , 1961, nr. 1, pp. 264-66.
A. Walz, I domenicani al conciliodi Trento, Roma 1961, s.v.
A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il G. accompagnò Clemente VIII nella solenne presa di possesso diFerrara. In tale occasione fu nominato prefetto della congregazione et ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., 18 febbr. 1611), e ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di detto Dandino al servitio del Re, quel ch'egli rivelò al car.al diFerrara dei negocii secreti di Paulo , Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem; L. Cardella, ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] pubblica gli Acta del conciliodi St-Basle. Il legato pontificio Leone esamina gli Acta. Nel sinodo di Reims, del luglio 995 di negromanzia. In Italia, fra XIII e XIV secolo, Martin Polono, Alberico di Tre Fontane, Ricobaldo da Ferrara registrano ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Tuttavia il clima insalubre diFerrara si dimostra dannoso per la già precaria salute della C. che decide di partire, salutata dal Trento per il concilio convocato il 22 maggio 1542. Mentre Pole è a Trento, la C. continua a scrivere di lui al Morone, ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...