STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , anch'egli diacono, gli atti di un concilio romano nel 744. Alla morte di Zaccaria venne eletto papa un presbitero Faenza, Gavello e il Ducato diFerrara. Tuttavia la nuova situazione determinata dai poteri di governo acquistati dal papato creò ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] del tutto alieno alla conciliazione. Energico ed ambizioso, gran bevitore di vino puro, F. amò circondarsi da una familia di 40 armati, di musici e di cantanti di storielle. Nel corso della sua permanenza a Ferrara ed a Ravenna favorì inoltre ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] re di Napoli, Ludovico Sforza, Firenze e i Bentivoglio di Bologna, sicché Ravenna, confinante con il ducato diFerrara, diplomatico. In risposta all'interdetto dichiarò di appellarsi ad un futuro concilio e spedì ambasciatori ai sovrani europei ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] vendette il sale del castrum di Cervia per conto della Camera apostolica, acquistò armi a Ferrara, frecce e lance, ed regole sono classificate per materia.
Il Commento alle costituzioni dei conciliodi Lione del 1274 risale agli anni tra il 1292 e ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] i rallegramenti per la sua elezione e per caldeggiare la scelta di Firenze quale sede definitiva del conciliodi unione con la Chiesa greca. Durante il viaggio avrebbe fatto tappa a Ferrara, dove si stavano svolgendo le sessioni conciliari, e lì ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] papa e Venezia per la nomina del successore di Azzo VIII d'Este signore diFerrara, morto senza eredi maschi, contrasto che traeva il 9 luglio nella chiesa di S. Vincenzo Martire.
Si tratta dell'ultimo concilio provinciale pretridentino, che, sebbene ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] duca diFerrara a Roma), si conclude significativamente, in clima di trionfante Controriforma, la sua carriera di uomo di -1549), II, Messina 1923, pp. 482-484; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, II, Brescia 1962, pp. 302, 461 s., 462, 468 s. ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] poté firmare per il re d'Inghilterra il trattato col duca diFerrara, Venezia e gli altri membri della lega. Maturava intanto il possibilità che la sua causa venisse trattata da un concilio. Ormai però Enrico VIII rivelava apertamente la sua ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Filippo Maria Visconti, egli indirizzò ai padri conciliari una protesta per la decisione del trasferimento a Siena, a causa della peste serpeggiante in città, del concilio alla pace diFerrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] dei Padri del conciliodi Basilea quando nel 1438 il loro dissidio con il papa di Roma diventò aspro ed il concilio si avviò . 273-334 e 554-644.
Id., L'intervento sabaudo alla pace diFerrara nel 1428, in Miscellanea Sforza, Lucca 1919, pp. 241-60.
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...