CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] concilio a Mantova per l'anno seguente.
Il C. venne allevato fin dall'infanzia dallo zio Guido da Crema, celebre medico mantovano interessato anche a studi di lo Stato dagli attacchi di Venezia, impegnata nella conquista diFerrara. Da Sermide, ...
Leggi Tutto
PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] (1966), pp. 303-417; H. Jedin, Storia del Conciliodi Trento, Brescia, II, 1974, III, 1982, ad ind.; G. Agosti, Il cardinale Sebastiano P.: sua vita e rapporti con Ercole II, duca diFerrara, e con la Comunità Reggiana, in Bollettino storico reggiano ...
Leggi Tutto
ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] 'orazione giudicata assai bella. Nel luglio del 1561 il Laynez, recandosi a Trento alle sessioni del concilio, visitò i collegi di Firenze e diFerrara: effetto di questa visita fu il trasferimento dell'A. come rettore dall'una all'altra città. Il 14 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] Dopo la partecipazione del M. al conciliodi Firenze del 1439, furono emanate, Ferrara.
Fonti e Bibl.: Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., 164.13: S. Parti, Memorie notabili dell'antichità, p. 421; 164.7: C. Rosini, Delli avvenimenti della città di ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio diFerrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, nel 1406, per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] in Germania, l'11 ott. 1638 gli fu conferita la diocesi diFerrara con la dispensa, per non aver raggiunto l'età canonica e per di reperire i fondi per sostenere l'impegno bellico contro i Farnese; nel 1643 fu presente nella congregazione del Concilio ...
Leggi Tutto
GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] fiorentini, Ferrara 1722, p. 301; F. Ughelli - M. Coleti, Italia sacra, I, Venezia 1727, col. 630; S. Salvini, Catalogo cronologico dei canonici della chiesa metropolitana fiorentina, Firenze 1782, p. 90; H. Jedin, La politica conciliaredi Cosimo I ...
Leggi Tutto
CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] Cento e poi a Ferrara.
Mentre si trovava a Bologna era stato nominato da Martino V (27 nov. 1429) arciprete di S. Pietro in tra i cardinali che consigliarono il papa di inviare un legato al conciliodi Basilea. Successivamente si trasferì a Bologna, ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] accesa e apertamente antisarpiana – la Istoria del conciliodi Trento (1619) del servita venne definita prigione, a rifugiarsi a Ferrara, dove risiedette nel convento di S. Domenico (12 settembre 1652, Archivio di Stato di Venezia, Scuole piccole e ...
Leggi Tutto
DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] conciliodi Costanza, in qualità di oratore e che nel corso di esso fu nominato, vescovo di Calvi, nel Regno di , Romae 1656, p. 775; G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 59; L.G. Cerracchini, Fasti teologali …, Firenze 1738, ...
Leggi Tutto
ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...