CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] conciliodi Trento, quelli del Bossuet, del Colbert, di mons. Pierre Biord vescovo di Annecy e, in minima parte, la Dottrina del Bellarmino. DiFerrara 1788, pp. 92-96; G. Grassi di Santa Cristina, Mem. istoriche della chiesa vescovile di Monteregale ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] la casa intenzionato a recarsi in Italia, a Venezia o a Ferrara.
Sperando capitasse in quest'ultima, il nunzio s'affretta, se Sforza Pallavicino, che già introducendo la sua Storia del Conciliodi Trento aveva citati i rapporti con lui del Sarpi a ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] occasioni il padre domenicano Ignazio Manardi diFerrara, che molto contribuì alla diffusione della , Il carteggio tra don Leone Bartolini ed un gruppo di gentildonne bolognesi negli anni del conciliodi Trento (1545-1563), in Arch. italiano per la ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] conciliari.
Il C. in qualità di vescovo prese parte alla sessione finale del conciliodi Trento, dove giunse il 2 febbr prima volta nel conclave tenuto dopo la morte di Sisto V (settembre 1590): il duca diFerrara vedeva nell'elezione del C. il mezzo ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] certamente pesanti dal punto di vista territoriale (lo Stato pontificio cedeva le legazioni diFerrara, Bologna e Romagna delle congregazioni di Propaganda, Vescovi e Regolari, Concistoriale, Consulta, Loreto, Acque, S. Uffizio, Concilio, fu chiamato ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] a proposito del luogo in cui si doveva tenere il conciliodi unione con i Greci, e sfociò alla fine del 1437 nel trasferimento del concilio a Ferrara. Il F. giunse a Ferrara all'inizio del 1438; a marzo, insieme con tutta la Curia, diede il benvenuto ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] e indefessa attività per l'applicazione delle decretali del conciliodi Trento con particolare riguardo alla disciplina del clero, di aiuti e consensi di Francesco Donato, inviato di Cesare d'Este, in occasione della devoluzione del Ducato diFerrara. ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] attività antiveneziana. L'8 ag. 1608, munito di salvacondotto, il M. fuggì a Rimini e da lì a Ferrara e a Bologna, accolto, "giubiloso e del conciliodi Trento, e accuse di eresia. Il M. le respinse tutte considerandole solo frutto di equivoci ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] delle acque del Reno, al confine con il Ducato diFerrara. Nella vicenda, del resto, egli si era già nel 1586, l'intervento in qualità di abate commendatario di S. Silvestro di Nonantola al concilio provinciale indetto a Bologna dal cardinale Gabriele ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] di S. Pietro convocò e presiedette un concilio, i cui atti ci sono giunti inseriti nella Collectio canonum di Deusdedit.
Nel corso didi lettera di Guido Aretino vescovo diFerrara, 1086 ca.-1104 ca., nel cod. Vallicelliano B 63. Atti dei Convegni di ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...