FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] dal papa per finanziare il concilio, aperto poi nella vicina Ferrara. Dell'intera operazione il F potere cittadino fino al termine del sec. XVIII.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Notarile, Filippo Cristiani, bb. 62/19, prot. 16, c. ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] Ferrara, dove ritrasse il cardinale legato Sigismondo Chigi, e per l'interessamento di quest'ultimo ottenne il titolo di Mariani, Trento con il sacro concilio et altri notabili (1673), copia anast. con introduz. e note di A. Chemelli, Trento 1989, pp ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] era stato trasferito il concilio, e quivi ebbe modo di rinsaldare ulteriormente l'amicizia di Milano. Dopo un primo colloquio avuto a Firenze nel novembre del '51 cogli ambasciatori imperiali (tra i quali v'era ancora il Piccolomini) si recò a Ferrara ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] il vicariato di Roma, per 15.000 fiorini. Il tracollo delle sue fortune era però imminente, e quando il Concilio pisano costrinse Venezia, accusando ragioni di salute; nuovamente savio del Consiglio, nel marzo 1432 era a Ferrara, insieme con Fantin ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] legato apostolico; solo il 25 marzo 1179, al termine del Concilio Lateranense III (a cui intervenne, cfr. J.D. Mansi in età medievale, a cura di M.P. Alberzoni - A. Lucioni, Milano 2003, pp. 435 s.; M. Ferrari, Produzione libraria e biblioteche a ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] Necrol. fiorentino, XIII, p. 249; Le Concile gallican de Pise-Milan, a cura di A. Renaudet, Paris 1922, passim;N. Machiavelli, scrittori, Ferrara 1722, p. 467; A. Ademollo, Marietta de'Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] parti d'Italia in qualità di predicatore quaresimale: tra l'altro a Savignano, Ferrara, Lucca, Genova, Venezia Le tragedie di G. G., in Riv. teatrale italiana, XIV (1910), pp. 331-338; E. Santini, L'eloquenza italiana dal concilio Tridentino ai ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] tra i concordati di Sutri e di Sette Fratte – rispettivamente febbraio e aprile 1111 – e il Concilio Lateranense del marzo 1112 presuli-teorizzatori d’area padana (Guido da Ferrara, Pietro di Bologna, Wiberto di Ravenna) – indusse a una soluzione, ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] di Cipro. Egli non seppe tuttavia in questo caso scalfire l'ostinatezza delle parti in lotta: la guerra continuava, e la Repubblica delusa richiamò il suo ambasciatore.
Nel 1483, nuova missione diplomatica: Venezia, combattendo Ferraradi un concilio ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] pronunciò i voti religiosi a Ferrara. Frequentò successivamente la scuola di umane lettere di Cremona, dove ebbe come s.).
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Sacra Congregazione del Concilio, Visite ad Limina, Bituntina, fasc. I, 129A; Roma, Arch ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...