PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] ), pp. 303-417; Nuovi documenti relativi ai docenti dello studio diFerrara nel sec. XVI , a cura di A. Franceschini, Ferrara 1970, pp. 39, 45, 50, 57, 59, 256; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, III, Brescia 1973, pp. 110, 114, 122, 253, 257 ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] a Venezia, sia prima sia dopo il Conciliodi Trento (Pacificus de Novaria, Somma pacifica composta più di cent’anni da Pacifico da Novara, ed , tenutosi a Ferrara nel marzo 1481, Pacifico fu nominato da Pietro da Napoli, di nuovo vicario generale ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] probabilmente egli non ne poté prendere possesso che nel 1440. Nel 1439, sempre per incarico di Eugenio IV, partecipò alle sessioni del concilio, apertosi a Ferrara l'8 genn. 1438 e trasferito nel 1439 a Firenze, che doveva stabilire l'unione ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] , secondo la tradizione, sarebbe poi rimasta esposta sulla piazza diFerrara per ben quindici anni, sino a quando il B. Colloquia trium peregrinorum di Matteo Selvaggio, notizia secondo la quale il B. avrebbe partecipato al conciliodi Basilea, non ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] e, mentre Udine passava subito dalla parte di Alessandro V eletto nel conciliodi Pisa (1409), Cividale continuava a parteggiare personalità di uomo cavalleresco che vantava amicizie in molte corti italiane, e in particolare a Padova e a Ferrara. ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] a Ravenna ma fu celebrata il 9 aprile 1411 con grande solennità e sfarzo nella cattedrale diFerrara.
A Ferrara il presule (che negli anni successivi prese parte al Conciliodi Costanza, 1414-17) continuò a mantenere stabile dimora, nella contrada ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] di Fano, vicelegato diFerrara, governatore di Montalto, quindi di Ascoli e infine di Macerata. Nel 1706 fu designato vicelegato diConcilio, dei Vescovi e dei Regolari, della Fabbrica di S. Pietro.
Nel frattempo era stato spostato all'arcidiocesi di ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] al concilio nel 1274. Il Donesmondi e il Possevino lo dicono a questa data già vescovo di Ivrea sebbene, in realtà, il G. ottenne il vescovato soltanto nel 1289, succedendo a Federico di Front, traslato a Ferrara. L'Archivio vescovile di Ivrea ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] in città del pontefice Clemente VIII per il recupero diFerrara allo Stato pontificio.
La sua opera più famosa è la diocesi di Borgo San Donnino, ma restituì a Ravenna quelle di Imola e di Cervia.
Nel 1605 Alfonso tenne un concilio provinciale ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] conferito il titolo della chiesa di S. Croce in Gerusalemme e fu annoverato tra i membri delle congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, le istanze di Ravenna nel contenzioso giurisdizionale con le Legazioni diFerrara e di Forlì, derivante ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...