DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] questa qualifica, l'11 nov. 1438, compare infatti tra coloro che parteciparono ai tumultuosi lavori della sesta sessione del conciliodiFerrara, allora in procinto di trasferirsi a Firenze. Nel luglio 1443 è a lui che venne conferito il vescovato ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] Forlì, in Miscellanea francescana, XCIX (1999), pp. 603-699; L. Chitarin, La questione del "Filioque" al conciliodiFerrara-Firenze 1438-1439, in Studi sull'Oriente cristiano, III (1999), 2, pp. 53-99; S. Heimann-Seelbach, Ars und scientia: Genese ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] munus benedictionis.
L'ultima notizia che abbiamo del B. è la sua sottoscrizione all'atto notarile della sesta sessione del conciliodiFerrara, tenuta l'11 febbr. 1438. Morì nel 1455.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Lat. 119, ff. 46v-47v ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] gli attributi divini. Nel 1438 F. partecipò anche alle sessioni del conciliodiFerrara.
Il suo ruolo all'interno della famiglia conventuale non appare quindi secondario. Durante il generalato di Guglielmo da Casale (dal giugno 1430 al 3 febbr. 1442 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] M. lo vedono impegnato su due fronti: da un lato egli - al fine di salvaguardare la sua carica arcivescovile - partecipò alle convulse vicende del conciliodiFerrara-Firenze (1438-39), in cui si sarebbero dovute tenere le trattative con i Bizantini ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] con Raffaele Fulgosio e Raffaele Raimondi Cumano alla stesura di un trattato di pace con il duca di Milano e agli inizi del 1429 fu uno degli ambasciatori della Serenissima al conciliodiFerrara.
Nello stesso anno rientrò a Padova, ove riprese ad ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] sua scelta, e lo nominò lo stesso giorno governatore di Campagna e Marittima. Il 16 ag. 1436 il C. ottenne la facoltà di testare. Nel 1438 partecipò al conciliodiFerrara. Una delle ultime testimonianze della sua attività è il contributo dato alla ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] alcune miniature.
Il codice fu eseguito tra il 1438, anno in cui il cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, aveva presieduto il conciliodiFerrara, e il 1443, data della sua morte. Probabilmente G. vi collaborò con altri miniatori tra cui ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] del volgare dal latmo e, nell'Italia illustrata (Basileae 1559, c. 305A), come autore di opere di storia del diritto.
Nel 1438 seguì il pontefice al conciliodiFerrara ai cui lavori prese parte: non si hanno però prove della sua presenza dopo che il ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] chiesa arcipretale, ibid. 1859; Opere di scultura di G. Ferrari, ibid. 1859; Memorie storiche,monumentali,artistiche del tempio di S. Francesco, ibid. 1860; Annotazioni ai capitali pel conciliodiFerrara, Bologna 1862; Cenno biografico intorno al ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...