DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] malaria l'abbazia era stata abbandonata, risiedette a S. Benedetto diFerrara, dove dovette stabilire i primi contatti con Giorgio Siculo.
A seguito della convocazione del concilio a Trento, il capitolo generale della Congregazione, riunitosi nel ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] . La lettera del Bracciolini a G. del 2 maggio 1438 è una prova della presenza di G. a Ferrara durante il concilio, come d'altra parte il privilegio di esenzione concesso da Eugenio IV allo stesso G. "tamquam cortisianus et Romane curie sequens ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di solito divisi da aspro antagonismo, quali il rappresentante di Cosimo alla corte imperiale Piero Filippo Pandolfini e l'ambasciatore diFerrara 41 ss., 304, 595-602;Id., La politica conciliaredi Cosimo I, in Rivista storica italiana, LXII (1950), ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] l'8 febbr. 1438, il G. svolse nei due anni seguenti, durante le sessioni diFerrara e di Firenze del concilio, un'opera preziosa d'interprete, di assistenza e di cura dei problemi logistici e amministrativi, mentre per la sua formazione culturale era ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] un concilio diretto, tra l'altro, a riunire le Chiese latina e greca, aveva in un primo momento designato come sede Basilea ma poi, sentendosi più sicuro in Italia, l'aveva trasferita prima a Ferrara e poi a Bologna; tuttavia un gruppo di cardinali ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] tempo ancora aveva mantenuto con il possesso della legazione diFerrara e del camerlengato una posizione di primo piano nell'ambiente di Curia, il B. ebbe via libera nell'opera di rimaneggiamento dei quadri interni e nell'allineamento della direzione ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] G. lo accompagnò da Imola a Ferrara ed era ancora in rapporto con lui il 1° maggio mentre era a capo di un esercito "dei marchesi" che nov. 1215 G. fu presente al concilio Lateranense dove intervenne in difesa di Federico contro Ottone, cui Milano, ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] , non si può dire certo che essa subisca, come altre aziende contemporanee (basti pensare ai Giolito de Ferrari) gli effetti della svolta conciliare: i libri di carattere teologico-religioso o devozionale non solo non sono affatto più numerosi ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] . Giulio II rivolse il suo sforzo militare contro il duca diFerrara che cercava di sottrarre a Venezia il Polesine. Luigi XII minacciò di inviare truppe in aiuto di Alfonso I d'Este e di restaurare a Bologna la dinastia dei Bentivoglio. Stretto tra ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] l'anno dopo, il 9 febbr. 1438, Giovanni VIII Paleologo, imperatore di Bisanzio, sbarcava a Venezia e proseguiva per Ferrara dove si trovava allora il papa. Trasferitosi poi il concilio da Ferrara a Firenze e proclamata l'unione con la Chiesa greca (6 ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...