GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] inviato al duca diFerrara un pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II di Francia (Archivio di Stato di Modena, Archivio a cui, dopo il concilio, veniva sottoposto, per motivi politici e dottrinali, quel tipo di letteratura in cui egli si ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] in cui Filargis, eletto dal conciliodi Pisa, salì al soglio pontificio col nome di Alessandro V.
Negli stessi anni , a cura di G.T. Dennis, Washington, DC, 1977, ep. 31, rr-1-6; F.G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] del Regno di Napoli a Lorenzo de' Medici, e al distacco di Reggio e Modena dal ducato diFerrara, progettato dal VII, Venetiis 1721, coll. 155-156; P. Labbé-G. Cossart, Sacrosancta Concilia..., Venetiis 1732, XIX, pp. 678, 708, 730, 765, 788, 861; ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore diFerrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 5-22; G. Franciosi, Gli Estensi, Firenze 1935, pp. 19-23; A. Lazzari, Ilsignor diFerrara ai tempi del concilio del 1438-39. N. III d'E., in La Rinascita, II (1939), pp. 672-702; Id., Parisina, Firenze 1949, pp ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] ormai destinato a succedere allo zio nel governo diFerrara, speranza presto troncata prima dal suo allontanamento a 288-294; B. Morsolin, Il conciliodi Vicenza,episodio della storia del conciliodi Trento(1537-1538), Venezia 1889, pp. 21 s.; L. ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , egli sostenne in Curia la causa di Alfonso d'Este, duca diFerrara, che dopo la morte di Giulio II era venuto a Roma a , che stava raccogliendo il materiale per una storia del conciliodi Trento, non dettero già allora alcun risultato.
Fonti e ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] leggendovi un precorrimento di dibattiti attuali particolarmente vivaci nel clima del concilio Vaticano II. arcadici 5, Custode Nivildo Amarinzio, f. 315; P. Montengón, Odas, Ferrara 1778, 1, pp. 45 ss.; S. Lampillas, Saggio storico-apologetico della ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] delle alleanze rovesciò la situazione: Giulio II convocò un concilio a Mantova per riaffermare il nuovo assetto dell'Italia.
al papa: consigliò di restituire Bologna ai Bentivoglio e Modena e Reggio al duca diFerrara e tentò di impedire un accordo ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] ad una possibile rottura con l'imperatore.
Le trattative con il duca diFerrara, che prevedevano tra l'altro la cessione al F. del marchesato di Novara oppure la creazione per lui di uno Stato in Romagna, non giunsero a conclusione, sia per le ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] diFerrara, Modena, 11 luglio 1542; Arch. di Stato di Modena, Cancell. Ducale Estense, Carteggio di Principi esteri, Roma, busta 1353/85: il C. al duca diFerrara 44-50, 78 s.; H. Jedin, Storia del Conciliodi Trento, I, Brescia 1949, pp. 136, 306, ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...