FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei Commentari (ed. a cura di G. Bernetti, Siena 1972, I, p si recò da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane diFerrara (1479; ibid., p. 388) e, nel 1480, si sposò ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] insegnamento Aristotele e Porfirio e sollecitò l'unione della Chiesa durante il conciliodi Firenze e Ferrara - diede lavoro a tre copisti, tra cui Tadeos Avramentz, ispirato da maestri italiani, che scrisse e miniò il manoscritto del 1449 contenente ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] artista, riluttante, per cinque mesi si era rifugiato a Ferrara prima di accettare, temendo sanzioni da parte della Repubblica.
In quel di «emendare» il Giudizio si affacciò al tempo di Giulio III e di Paolo IV, ma toccò infine al Conciliodi Trento ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Centro e del Nord, fra il 1432 e il 1434; e poi di Nicola Cusano al tempo del Conciliodi Basilea; e ancora, di altri, a Montecassino, Nonantola, Bobbio, Verona, per dire solo di alcuni), si riunisce, fino alla fine del 15° sec., una messe preziosa ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] romana di archeologia. A livello di Chiese locali, il Concilio ecumenico Vaticano ii ha favorito la costituzione di commissioni documentazione, ribadì, tramite il suo direttore O. Ferrari, attento alla recente rivalutazione del territorio, la propria ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] il concilio e il corteo imperiale di Giovanni VIII Paleologo. Nel 1445 ricevette in patria la commissione del polittico della Misericordia. Negli anni seguenti si può presumere, attraverso indizi e deduzioni, la sua presenza a Bologna, Ferrara e ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] come nei soggetti di tema filosofico e come nelle scene di celebrazione imperiale - a formare un concilio celeste, simbolo della 11, pp. 5-37; id., Sculture paleocristiane ed altomedievali conservate a Ferrara, ivi, 1954, 14, pp. 22-36; L. De Bruyne, ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] concilio lateranense.
Leone X lo nominò, in occasione della grande creazione di cardinali del 6 luglio 1517, cardinal prete di S , e restaurato molte cose antiche, come il cardinale Cesis, Ferrara, Farnese, e per dirlo in una parola, tutta Roma". ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Una particolare forma di presentazione, del tutto diversa da questa, venne scelta dal signore diFerrara, Alberto V di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242, c. 5v) -, diconcili nazionali (conciliodi Simeone Nemanja nella chiesa di S ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Concilio Tridentino, tanto da compromettere perfino l’esistenza dell’affresco, minacciato di distruzione, e salvato, sotto Pio IV, grazie all’intervento di Leda e le relazioni tra Michelangelo e il duca diFerrara si veda V. Farinella, Alfonso I d’ ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...