MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] volgare fiorentina negli anni del concilio, in Firenze e il concilio del 1439. Convegno di studi…1989, a cura di P. Viti, Firenze 1994 Convegno…2000, a cura di I. Cotta - F. Klein, Firenze 2003, p. 172; A. Mita Ferraro, Matteo Palmieri. Una biografia ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] nord degli Appennini, costituì un’unica struttura di governo per le quattro legazioni di Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna e dal marzo Congregazione del Concilio, Relationes ad limina, Bononien., 136; Ibid., Segreteria di Stato, Legazione di Bologna; ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] » – l’eventualità d’«un convento de prencipi christiani e zeneral concilio» all’insegna della «salveza de tuti» con la liberazione dal il 23 fu incaricato, con Bernardo Bembo, di garantire a Ferrara e Bologna, il carattere difensivo della lega ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] 'orazione del Signore tratta dal concilio Coloniese e un Discorso sopra l'orazione, e modo di orare a Dio secondo la , 260, 264 e passim; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 228; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, 2 ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] convocò il capitolo provinciale a Ferrara. Sempre come provinciale presiedette in seguito i capitoli di Ravenna (ott. 1373), Rimini tesi viscontea del diritto spettante all'imperatore di convocare un concilio per trovare una soluzione allo scisma d ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Clavari. medico illustre e lettore di medicina nelle università di Perugia e Ferrara, ed altri. La forma Guarino di diacono greco nella corte pontiflcia. In questi stessi anni ritornava spesso a Roma per partecipare alle varie sessioni del concilio ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] I, che rinunciava al conciliabolo pisano obbligandosi al Concilio Laterano in cambio del mutuo soccorso strategico-militare. I giustificati tentennamenti di Strozzi furono messi da parte dopo un drammatico incontro con Piero a Ferrara in giugno. Nel ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] impegnate nella guerra contro Ferrara. Maggiormente impegnativa la seconda appoggio della Repubblica a un concilio per la riforma della Chiesa Pretiosi frutti…, II, cc. 40v-41r; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 164, c. ...
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PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] fiorentino a negare il proprio territorio come sede del concilio e poi per trattare la liberazione della città degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 379 s.; A.M. Rosati, Memorie per servire alla storia de’ vescovi di Pistoia. Pistoia 1766, ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] XIV lo inviò nel 1772 vicelegato a Ferrara dove diede prova di rigorosa onestà e pietà, soprattutto dopo che Ordine de’ Preti sotto il titolo di S. Anastasia, ascritto poi alle congregazioni di Propaganda, del Concilio, dei Riti, dei Vescovi e ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...