ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Mantova, era l'anima di quella lega lombarda ghibellina, di cui fu nominato capitano generale il 18 nov. 1318, e che da Genova, dove erano tornati i ghibellini Spinola, a Ferrara rigido e definito come dopo il conciliodi Trento, non infirma la sua ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] d'Este, invitandolo a non contrastare le pretese papali su Ferrara, rivendicata dalla S. Sede dopo la morte del duca della residenza nelle rispettive sedi episcopali sancito dal conciliodi Trento; per compiacere qualche porporato mal disposto ad ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'unità nazionale, era in fondo conciliabile con un programma anche di avanzato radicalismo e con la libertà grandi odi celebrative (Piemonte, Bicocca di San Giacomo, Cadore, Alla città diFerrara, La chiesa di Polenta), di cui la critica, a partire ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] diFerrara alla parte imperiale. Facendosi sempre più cupe le prospettive, il 30 novembre furono esaminate in concistoro le possibilità ancora aperte e, rifiutata l'ipotesi di abbandonare Roma (che, per il papa, voleva dire aprire la via al concilio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in quello stesso anno, 150.000 scudi moneta spesi per il recupero diFerrara. Al deficit C. VIII fu costretto a far fronte con sempre a vivaci discussioni sul problema - che il conciliodi Trento non avevaaffrontato direttamente - del rapporto tra ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad vocem; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949 e II, ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad vocem; A. Visconti, La storia dell'univ. diFerrara..., Bologna 1950, ad vocem; O. Olivieri ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] magistrature locali per la tassa sul sale, con il duca diFerrara per la deviazione del Reno, le difficoltà nel governare posizioni teologiche del C. ed aver preso attiva parte al conciliodi Trento, era tra le persone più idonee ad individuare, a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ripresa dei lavori del conciliodi Trento -, sostenute a Roma dal cardinale Giovanni Ricci di Montepulciano e dal Medici con la corte diFerrara.
L'autorevolezza e l'abilità di F. si manifestarono pienamente dopo la morte di Gregorio XIII (10 apr ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] morte del cardinal A. F., in Roma, XXI (1943), pp. 1-6; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I-III, Brescia 1949-1973, ad Indicem; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 1, Roma 1950, pp. 11-14; I, 2, ibid. 1950, pp. 22 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] per stare quasi sei anni. A differenza diFerrara, o di Mantova, la corte di Urbino, tanto più precaria per sé e dipendente che precedettero l'apertura del conciliodi Trento, e benché la sua parte non potesse essere di primo piano in una vicenda ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...