BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] le poche notizie dei suoi studi letterari condotti a Ferrara, forse a spese della Gonzaga. Essi probabilmente furono senza d'una Chiromanzia "per le costituzioni, che ha ordinato il Conciliodi Trento" e per le prediche fatte a Venezia da Gabriele ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] a barcamenarsi in una politica di promesse e di minacce tra il papa e il concilio. Il B. restò a Basilea anche dopo che Eugenio IV ebbe trasferito il concilio a Ferrara; ma quando nella XXX sessione il concilio dichiarò il papa sospeso dalle ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio diFerrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, nel 1406, per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] al conciliodi Trento e, divenuto arcivescovo di Bologna nell'anno 1563, rigido esecutore delle risoluzioni di esso; parere di D. Scipio de Castro intorno al quesito se il Reno di Bologna sia quello, che areni totalmente il Po' diFerrara e ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] in Germania, l'11 ott. 1638 gli fu conferita la diocesi diFerrara con la dispensa, per non aver raggiunto l'età canonica e per di reperire i fondi per sostenere l'impegno bellico contro i Farnese; nel 1643 fu presente nella congregazione del Concilio ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] egli precedette quanto scrissero nel 1513, durante il concilio Lateranense V, nel Libellus ad Leonem X Paolo 183 s.
A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della città diFerrara, Ferrara 1620, p. 11; L.G. Giraldi, Duorum dialogorum de poetis ...
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SURIAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 25 settembre 1529, terzo degli otto figli maschi di Agostino di Michele e di Chiara Dolfin di Alvise. Il padre morì a Creta, dove si trovava come [...] il duca diFerrara in occasione della successione al trono di Alfonso II d’Este.
Fu una missione di rappresentanza, V, che premeva per un’applicazione integrale dei dettami del Concilio tridentino. Per questa ragione Surian non fu ricevuto dai sovrani ...
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VIVA, Domenico
Ugo Dovere
– Nacque il 19 ottobre 1647 a Lecce da Giacinto, barone di Specchiarosa, Specchiamezzana e Cucunule, e da Francesca Bozzomo. Seguendo l’esempio dello zio Girolamo, dopo aver [...] fu premessa come antiporta all’Opera omnia nell’edizione diFerrara del 1757 (Roma, Archivum Romanum Societatis Jesu, Concilidi Costanza e di Basilea avessero definito il papa sottoposto al Concilio, riferendosi, quelle assise, all’eventualità di ...
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CASTELLO, Castellino da
Luigi Cajani
Nacque a Menaggio, nella diocesi di Como, da Francesco e da Elisabetta Merli, all’incirca tra il 1479 e il 1480. Venne ordinato sacerdote e fu cappellano della chiesa [...] nel 1563 Desio, Belgioioso, Savona, Torino e Ferrara; nel 1565 Como.
Le scuole di Genova furono fondate personalmente dal C.: già problema dell’istruzione religiosa popolare venne affrontato dal conciliodi Trento, che ne stabilì la diffusione in ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] fiorentini, Ferrara 1722, p. 301; F. Ughelli - M. Coleti, Italia sacra, I, Venezia 1727, col. 630; S. Salvini, Catalogo cronologico dei canonici della chiesa metropolitana fiorentina, Firenze 1782, p. 90; H. Jedin, La politica conciliaredi Cosimo I ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...