MASCARDI, Alderano
Vito Piergiovanni
– Nacque a Sarzana nel 1557 da Francesco e da Chiara Manecchia. Il nonno paterno Niccolò è ricordato come uno dei giureconsulti che, verso il 1511, riformarono gli [...] favore verso le persone, i beni e gli enti ecclesiastici, facendo anche frequenti riferimenti ai deliberati del conciliodi Trento. Fu quindi rappresentante tipico della più tarda e avvocatesca dottrina, che muta radicalmente la considerazione dello ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] diFerrara, causato dalla ricomposizione delle alleanze seguita alla battaglia di Agnadello e allo scioglimento della Lega di Cambrai, portò Rangoni all’episcopato di Jedin, Storia del Conciliodi Trento, I, La lotta per il Concilio, Brescia 1949, pp ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] l'agente estense a Roma Manfredo de Manfredi alla duchessa diFerrara Eleonora d'Aragona: "è stato preso ad instantia del papa nei deliberati del conciliodi Trento, l'esecuzione dei decreti sinodali. Nel corso dei suoi pochi anni di governo, il C ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] dei beni del Collegio avignonese, con bolla del 22 sett. 1414. La deposizione di Cossa, sancita dal conciliodi Costanza il 29 maggio 1415, consentì agli scolari avignonesi di rientrare in possesso dei beni loro sottratti.
Ne sorse una causa che vide ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] e che in uno di questi il B lo aveva pregato di chiedere fondi alla calvinista duchessa Renata diFerrara. Secondo l'opinione del bolognese del conciliodi Trento (primavera 1547); successivamente anche egli fu incarcerato per sospetto di eresia (1553 ...
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MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] i domenicani del convento di Bologna nel 1525, partecipò come teologo alla fase bolognese del Conciliodi Trento, tra il 1547 un Opusculum de auctoritate papae, di cui però non si ha altra notizia.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Arch. storico comunale, Arch ...
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ZACCHIA, Paolo Emilio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Vezzano, nella diocesi di Luni-Sarzana, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili intorno al 1554.
La famiglia era una delle più fiorenti del piccolo borgo. [...] mancata successione in linea diretta al titolo ducale diFerrara.
Con la morte di Alfonso II d’Este, il 27 ottobre di S. Marcello. Eletto vescovo di Montefiascone il 14 maggio 1601, fu nominato anche prefetto della congregazione del Concilio ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] di circostanze fortuite (malattia del cardinale Paolo Scolari, rinuncia del cardinale Enrico di Albano) anche per volontà dei cittadini diFerrara canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ecclesiastica, ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] studio dell’uditore di rota Angelo Celsi, futuro cardinale e prefetto della congregazione del Concilio.
Nel 1670 titolo personale) della diocesi diFerrara (il 2 gennaio 1696 inviava un indirizzo di saluto al magistrato di quella città, ricordando con ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] ), pp. 303-417; Nuovi documenti relativi ai docenti dello studio diFerrara nel sec. XVI , a cura di A. Franceschini, Ferrara 1970, pp. 39, 45, 50, 57, 59, 256; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, III, Brescia 1973, pp. 110, 114, 122, 253, 257 ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...