FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] del volgare dal latmo e, nell'Italia illustrata (Basileae 1559, c. 305A), come autore di opere di storia del diritto.
Nel 1438 seguì il pontefice al conciliodiFerrara ai cui lavori prese parte: non si hanno però prove della sua presenza dopo che il ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] chiesa arcipretale, ibid. 1859; Opere di scultura di G. Ferrari, ibid. 1859; Memorie storiche,monumentali,artistiche del tempio di S. Francesco, ibid. 1860; Annotazioni ai capitali pel conciliodiFerrara, Bologna 1862; Cenno biografico intorno al ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] 1438 partecipò in qualità di avvocato concistoriale al conciliodiFerrara; e tra gli avvocati Arbori delle famiglie romane, c. 42r; Ibid., Ottob, lat.2549: D. Jacovacci, Repertori di famiglie, II, cc. 15-26; Ibid., Vat. lat.9263: G. M. Mazzuchelli ...
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QUERINI, Andrea
Giuseppe Gullino
QUERINI, Andrea. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di Sant’Angelo, da Pietro di Paolo (ignoto il nome della made) nel 1382. Il padre fu mercante e comandò la squadra [...] a disposizione dell’imperatore bizantino Giovanni VIII Paleologo, giunto a Venezia per partecipare al ConciliodiFerrara. Qualche mese dopo (16 agosto) andò, in veste di provveditore, a Corone, nel Peloponneso, dove rimase sino al novembre del 1440 ...
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RINUCCIO d'Arezzo
Ludovica Radif
RINUCCIO d’Arezzo. – Nato a Castiglion Fiorentino (Arezzo), presumibilmente attorno al 1390-95, Rinuccio (numerose le varianti latine del nome, oltre ai soprannomi Rimicius, [...] epistole.
Opera originale sono le Monodiae super obitum Mermeri, scritte per la morte del suo carissimo allievo Lorenzo, che durante il conciliodiFerrara era stato definito dai greci ‘Mermero’, ‘brillante’; i due componimenti in prosa, corredati ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] a una disputa teologica davanti a papa Niccolò V e ai cardinali con una quaestio sulla concezione di Cristo: un argomento centrale nel conciliodiFerrara-Firenze (1439-45) – che aveva proclamato l’unione delle Chiese latina e greca – e dibattuto ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] alla morte (1443) e fu da questi creato nel 1438 notaio del ConciliodiFerrara e reggente della Penitenzieria apostolica. Nel frattempo (1440) entrò nella familia di Eugenio IV, divenendone scriptor, e cumulò ulteriori uffici curiali, tra cui quello ...
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CORBIZZI, Giovanni
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1389 da Filippo, di antica famiglia di origine fiesolana la quale si era stabilita nel sec. XIII nel "popolo" di S. Piero Maggiore, chiesa in cui [...] al corrente della situazione politica bolognese, dei movimenti dei vari condottieri, dei piani di Eugenio IV il quale, prima della convocazione del conciliodiFerrara, si era temporaneamente stabilito a Bologna. Ripetutamente, dal 1435 al 1437, il C ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] che il C. rimase ufficialmente, in carica sino al suo trasferimento alla sede di Ancona.
Vescovo di Ancona dal 1437, l'anno dopo il C. fu delegato dal papa a partecipare al conciliodiFerrara. L'anno seguente intervenne presso il papa a favore ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] questa nuova veste si fece propugnatore di una conciliazione tra lo Stato, di cui il D. riconosceva e indicava Matese durante e dopo l'epopea garibaldina, Città di Castello 1910, pp. 14, 124, 216; L. Ferrara Mirenzi, Due vescovi senatori del Regno, in ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...