CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] l'imperatore dell'accettazione delle proposizioni presentate dai greci e della possibilità di redigere un testo definitivo per l'unione.
Dopo il conciliodi Firenze-Ferrara il C. fu nuovamente impegnato in missioni diplomatiche in Oriente: nel 1444 ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] lo sbarcò a Livorno e di qui si recò a Roma. Il 27 nov. 1690 gli fu offerta la diocesi diFerrara, che, però, era gravata di Clemente XI mantenne una certa influenza a Roma, dove fu ascritto alle congregazioni dei Vescovi e dei Regolari, del Concilio ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] Il lauro secco a cinque voci (Ferrara, Baldini, 1582); Ghirlanda di fioretti musicali [...] con l’intavolatura , “Disciplina musicae” e “mastri di capella” dopo il Conciliodi Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note d’archivio per ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] Estense diFerrara, l'ambasciatore mandato allora presso la corte sabauda sarebbe stato un Federico di ser Giusto rendere omaggio a Sigismondo di Lussemburgo, ma declinò l'incarico; nel novembre venne inviato presso il conciliodi Basilea e, nel ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Piccolomini per temi essenziali: il conciliodi Mantova, la santificazione di Caterina da Siena, l'attività del 25 luglio dello stesso anno tra Napoli, Firenze, il duca diFerrara e Ludovico il Moro. Per questa ragione il pontefice impose una ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] dottrine antitrinitarie approvate dal 'concilio' anabattistico tenutosi a Venezia nell diFerrara e Treviso (Archivio di Stato di Venezia, Sant’Uffizio, 159a, c. 104v, costituto di Patrizi del 14 ottobre 1570). All’inizio di novembre del 1551 fu di ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] V, recitata a Basilea il 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrara e quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all’offensiva politica e alle esigenze di Alfonso d’Aragona – ricordato ed elogiato per la forza, le sue ...
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MONTEFELTRO, Battista di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Battista di. – nacque a Urbino nel 1384 da Antonio, settimo conte di Urbino, e dalla contessa Agnesina di Giovanni della nobile famiglia dei Prefetti [...] del quale i Malatesta si erano schierati durante il conciliodi Costanza, appoggiandone l’elezione. È probabile che nel con bolla del 10 dicembre 1438 da Ferrara, dedicò grande cura a questo monastero, di cui la figlia fu patrona e amministratrice ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] S. Maria Novella. A Ferrara, prima del trasferimento del concilio a Firenze, avvenuto negli ultimi mesi del 1439, il M. redasse, su richiesta dei padri conciliari, una confutazione di dodici proposizioni approvate dal conciliodi Basilea (1431). Dopo ...
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MORANDI, Filippo
Guido Arbizzoni
MORANDI, Filippo (Filippo da Rimini). – Nacque a Rimini presumibilmente tra il 1408 e il 1410, giacché una notizia autografa di Bernardo Bembo, che si legge in calce [...]
L’ultima opera nota di Morandi consiste in una raccolta di epigrammi (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, p. 502; F. Lepori, La scuola di Rialto, in Storia della cultura veneta. Dal primo Quattrocento al Conciliodi Trento, Vicenza 1980, II, p. ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...