MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] M. pronunciò un vibrante discorso antiluterano nella cattedrale diFerrara e nel 1524 predicò la quaresima in S. al conciliodi Trento, in Studi storici dell’Ordine dei servi di Maria, XIII (1963), pp. 155-192; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] altre creature di Giulio III in favore di G. Dal Pozzo e poi si unì al cardinale diFerrara Ippolito Annales ecclesiast., XIV, Lucae 1765, p. 405; S. Pallavicini, Historia del conciliodi Trento, III, Faenza 1793, pp. 158-160, 371, 409; L. Cardella, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ad Alfonso II d'Este, duca diFerrara, e a Pietro Donato Cesi, vescovo di Narni e legato a Bologna, lodato anche la convocazione di un concilio. Ai capitoli seguono 392 decisioni, organizzate per argomenti: una minuta serie di autorità canonistiche ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] censure spirituali appellandosi al concilio e prendendo severi provvedimenti contro Ital. Script., 2ª ed., XXXII, 1, p. 163; M. Sanuto, Commentarii della guerra diFerrara…, Venezia 1829, pp. 136, 151 s.; Id., Diarii, Venezia 1879-1903, III, col. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] conversioni, anche eccellenti.
Il monastero di S. Bartolomeo a Fiesole, più noto come badia fiesolana, era stato annesso alla Congregazione canonicale da Eugenio IV in occasione del trasferimento del concilio da Ferrara a Firenze e, precisamente, l ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] di Bartolomeo alla guida del monastero di S. Bartolo diFerrara – cosa che successivamente avvenne per intervento del marchese diFerraradi Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, p. 273; A. Gatari, Diario del Conciliodi ...
Leggi Tutto
SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] di Parma. Nel 1274 prese parte al Conciliodi Lione. Nel 1276 e nel 1286 fu invece in lite con il monastero di S. Alessandro di Parma Este (insediato nelle vicine Reggio, Modena e Ferrara) per arginare il progressivo consolidamento dei rivali da ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] . partecipò al lavori del concilio provinciale convocato dall'arcivescovo di Avignone, Francesco Maurizio Gonteri, IV, Venezia 1846, p. 177; A. Frizzi, Mem. per la storia diFerrara, V, Ferrara 1848, pp. 193-96, 204; E.-A. Granget, Histoire du diocèse ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] di quest'ultima nella vertenza che l'opponeva al patriarca di Aquileia, Ludovico di Teck; questi s'era appellato al conciliodi dai Bresciani.
Il 20 settembre era eletto ambasciatore a Ferrara e, l'indomani, riceveva le commissioni in base alle ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] ; R. Pirri, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, I, Palermo 1733, pp. 542-545; F. Ferrara, Storia di Catania, Catania 1829, pp. 103 s., A. Longhitano, La parrocchia nella diocesi di Catania prima e dopo il conciliodi Trento, Palermo 1977, pp. 29, ...
Leggi Tutto
ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...