CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di comparizione, il C. lasciò subito Venezia. Fece una breve sosta a Ferrara e si fermò per due mesi a Firenze. è probabilmente di questo periodo di et disputare nel concilio…": Estratto, p.340) e da attesa della fine di tutte le "controversie ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] il concilio e il corteo imperiale di Giovanni VIII Paleologo. Nel 1445 ricevette in patria la commissione del polittico della Misericordia. Negli anni seguenti si può presumere, attraverso indizi e deduzioni, la sua presenza a Bologna, Ferrara e ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] come nei soggetti di tema filosofico e come nelle scene di celebrazione imperiale - a formare un concilio celeste, simbolo della 11, pp. 5-37; id., Sculture paleocristiane ed altomedievali conservate a Ferrara, ivi, 1954, 14, pp. 22-36; L. De Bruyne, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] dell’atto inteso come principio assoluto e la prospettiva immanentistica, ma rifiuta la soluzione «conciliativa» nei confronti del dato fattuale, che rischia di cadere o nel misticismo o nel solipsismo (Saggio sul soggetto della storia, 1947, pp ...
Leggi Tutto
SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] 11, legandone la genesi alle istanze dottrinali del Concilio scismatico di Pisa-Milano, è stata ripresa da Natale, docc. 13-14); A. Ballarin, Dosso Dossi. La pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I, Cittadella 1995, p. 468; J. Shell, ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] leggendovi un precorrimento di dibattiti attuali particolarmente vivaci nel clima del concilio Vaticano II. arcadici 5, Custode Nivildo Amarinzio, f. 315; P. Montengón, Odas, Ferrara 1778, 1, pp. 45 ss.; S. Lampillas, Saggio storico-apologetico della ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] sale, col Concilio degli dei (restano oggi solo frammenti); e con la Vita di Achille (totalmente a Napoli nel Settecento, Napoli 1979, pp. 53s.; O. Ferrari, Considerazioni sulle vicende artistiche a Napoli durante il viceregno austriaco..., in ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] si rivolse ad alcuni cardinali per la convocazione di un concilio straordinario.
Alla fine del dicembre 1497 a 1641, pp. 239 ss.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 16; A. Zeno, Dissertazioni vossiane, II, Venezia 1752 ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] convocazione dei concilio.
Il di Antonio Benivieni. Inoltre: M. Poccianti, Catalogus Scriptorum Florentinorum, Florentiae 1589, p. 80; A. Zilioli, Istoria de' poeti ital., Venezia 1630, p. 163; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara ...
Leggi Tutto
TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] Arnoldo Arlenio (Peraxylos) che, dopo avere studiato a Ferrara, dal 1537 soggiornò a Bologna. Egli mise al alla definitione del Concilio, 1548; Concordantia ecclesiastica contra tutti gli heretici, 1552; S. Porzio, Del modo di orare cristianamente, ...
Leggi Tutto
ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...