Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] nei deserti della penisola arabica per evitare la persecuzione. Al conciliodi Nicea (325) troviamo sei o sette vescovi della provincia di Arabia, che, secondo le antiche tradizioni sanzionate dal concilio, fece d'allora in poi parte del patriarcato ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] tenne convitto a Venezia (1414-18), a Verona (1419-29), a Ferrara (1430-60). A Venezia ebbe fra i convittori (1415-16) Vittorino, una nuova coscienza capaci di resistere all'eresia irrompente. Perciò lo stesso conciliodi Trento nella sessione quinta ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] conciliodi Tours (1163). Era allora la chirurgia in gran parte nelle mani di ecclesiastici, secondo una tradizione millenaria che considerava l'esercizio di Magati da Scandiano, professore nell'università diFerrara, che con la sua opera De rara ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] di Ulrico Richenthal del conciliodi Costanza, dell'anno 1420, con gli stemmi di tutti i partecipanti, pervenutaci in due esemplari, di cui uno nell'archivio del conte di . Per gli stemmarî della città diFerrara, si rimanda alla Bibliografia storico- ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] poteva più vivere.
Piccolo sollievo recarono la pace diFerrara (1433), che toglieva pretesto alle spogliazioni, e 1499 è anch'esso l'unico prodotto tipografico di Hieronimo de Ancharano.
Concilîdi Pisa.
Il concilio del 1409. - Fu convocato per il 25 ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] col papa. Così nel 680 l'arcivescovo Teodoro intervenne al conciliodi Roma, e nel 682 vi fu un accordo fra lui e A ristabilire le sorti della lotta intervenne il duca diFerrara con un saggio impiego della propria ottima artiglieria, la ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] : "Con licenza" o "Con approvazione dei Superiori". Il Conciliodi Trento fissò le norme per la revisione dei libri, che venne DiFerrara, il De claris mulieribus di Giov. Bergomense e le Epistole volgari di S. Gerolamo, due magnifici esempî di libri ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] di equilibrio che caratterizzano le splendide figure femminili delle corti italiane di Mantova, Ferrara, Urbino, Milano, ecc., nonché di corti straniere (Isabella di il loro sentimento religioso.
Il conciliodi Trento dà un rinnovato valore spirituale ...
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Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] della corte diFerrara del 1367 troviamo menzionato "un chapelo d'oro et perle". Ma solo al tempo di Luigi XI di Francia il e fiocchi d'oro; lo stesso pontefice prescrisse nel 1245, al Conciliodi Lione, l'uso per i cardinali del cappello rosso a 15 ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] occasione della sua venuta in Italia per il concilio tenutosi nel 1438 a Ferrara, e continuato a Firenze, per riunire la cardinale Bembo, di Ercole II diFerrara), con quelle coniate (di Clemente VII) a rovesci allegorici di sapore classico; influsso ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...