PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] che il domenicano fu magister novitiorum a Firenze dal 1366, per spostarsi a Siena nel diFerrara a tutto il secolo XV, Ferrara 1894, p. 125; L. Zdekauer, Lo studio senese nel Rinascimento, Milano 1894, p. 27; Acta Concilii Constanciensis, a cura di ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] intorno alla convocazione del concilio, che ispirano al C di raggiungere a Reggio il duca diFerrara e Renzo da Ceri), il C. "operò di maniera, che furono, non sappiendo i Veneziani, o infingendo di 5 apr. 1529 giunse a Firenze il 25, e vi rimase sino ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] trattati da ricordare sono il De concilio et eius auctoritate, il De ; G. Secco Suardo, Lo Studio diFerrara a tutto il XV secolo, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, VI (1891), pp. Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] diFerrara: vasta e fertile proprietà che, dopo esser stata parzialmente alienata ad Andrea Bragadin di B. Dovizi, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, I, Firenze 1955, pp. 293, 387 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, III, Vicenza 1981 ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Inedita manutiana 1502-1597, Firenze 1960, pp. 148 ss.; O. H. Soranzo, Ad cohortandos Venetos adolescentes ad philosophiae studium, Venezia s. d., con dedica al C. di Angelo Pedrazano. La relaz. sull'ambasciata diFerrara, già edita da A. Segarizzi ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] l'8 febbr. 1438, il G. svolse nei due anni seguenti, durante le sessioni diFerrara e diFirenze del concilio, un'opera preziosa d'interprete, di assistenza e di cura dei problemi logistici e amministrativi, mentre per la sua formazione culturale era ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] Ferrara e poi a Bologna; tuttavia un gruppo di cardinali disobbedienti era rimasto a Basilea e si cercava, con l'appoggio di qualche potentato italiano, di indurli a venire in Italia. La Signoria diFirenze nel conciliodiFirenze, Firenze 1869, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] si recava al conciliodi Costanza, per di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica diFirenzedi Comun, poi fu del Consiglio dei cento savi per le guerre di Lombardia, quindi consigliere, infine ambasciatore al marchese diFerrara ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] di Milano, Firenze fu costretta a porsi a capo di una lega antiviscontea con alla guida il Malatesta. Alla lega avevano aderito il re di Francia Carlo VI, Bologna, Francesco Gonzaga e i signori di Padova e diFerrara nel conciliodi Costanza, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] di cui il cardinale diFerrara godeva. La trattativa fu interrotta da una missiva di Carlo Borromeo, che l’11 marzo 1562 invitò Paleologo a presentare le proprie istanze ai legati al conciliodi ’Europa orientale del ’500, Firenze 1977; E. Lakó, The ...
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