AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Meliaduce al conciliodi Basilea, e che di qui mosse per un viaggio lungo il Reno verso Magonza, Colonia e Aquisgrana, durante il quale ebbe la fortuna di scoprire importanti codici latinL Negli anni successivi visse tra Firenze e Ferrara, e in ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] di diplomatico emersero in occasione di ripetute ambascerie, a Roma, Bologna, Ferrara, Firenze e Mantov'a, in particolare di quelle presso gli imperatori d'Oriente e di e con Alberto da Sarteano).
Il conciliodiFirenze lo ebbe tra i più tenaci ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] Ferrara) seguì parte delle letture e del commento della Divina Commedia di Benvenuto da Imola, tenuti in casa diFirenze, sempre con l'incarico di insegnante di teologia. Dovette lasciare Firenze 1445.
Fu durante il conciliodi Costanza, e in questa ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] prima della fine del Settecento) e Dell'occupazione austriaca diFerrara. Era favorevole a riforme, anche per lo Stato pontificio al tempo del Concilio vaticano, la cui storia fu scritta dal suo amico mons. Cecconi, arcivescovo diFirenze. L'A. ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] a Mantova nel 1460-61), aveva un tempo seguito le lezioni di Pletone, prima che questi si recasse in Italia per il conciliodiFerrara e Firenze del 1438-39. Poiché G. afferma di aver visto l'Ellesponto, è probabile che abbia soggiornato a ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] e per conto del suo signore partecipò, in Firenze, alle trattative di pace tra i Montefeltro e il papa. Nel 1438 gli fu affidata la delicata missione di rappresentare Guidantonio al conciliodiFerrara. Nella città estense incontrò Giusto de' Conti ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] de’ Medici, aveva creato un centro per lo studio della patristica. All’evento culmine di questa stagione, il conciliodiFerrara e Firenze (1438-39) sulla riunione delle Chiese latina e ortodossa, tenacemente sostenuta tra gli altri da Traversari ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] conciliodi Basilea si trasferì a Ferrara: inaugurato l'8 gennaio da Niccolò Albergati, impegnò moltissimo il G. nell'attività di . Garin, G. Veronese e la cultura a Ferrara, in Id., Ritratti di umanisti, Firenze 1967, pp. 69-106; F. Tateo, Tradizione ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] il nome di Tranquillo, sia stato introdotto a Ferrara nell'Accademia Predica con cui aveva inaugurato il conciliodi Trento. Nello stesso anno, ancora in Italia, in Annali dell'Istituto di filosofia dell'Università diFirenze, III (1981), pp. 71-101 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Svizzera, protetti dal duca diFerrara Alfonso II, allacciando poi critica..., I, Firenze 1834, pp. 60, 87, 140-142; II, Firenze 1839, p. 189 di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, a cura di ...
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