FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] di ritorno verso lo Stato della Chiesa e rientrò con lui a Roma il 12 ott. 1253. Durante la sosta a Ferraradi Collemezzo, cardinale vescovo di Albano, legato in Toscana, con la missione di concludere la pace tra la guelfa Firenze e i ghibellini di ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] di Verona.
Immediatamente il M. fu inserito nella congregazione del Concilio trasferimento del papa a Ferrara per la devoluzione di quella città allo Stato decimosesto, s. 2, IV, a cura di E. Alberi, Firenze 1857, pp. 489 s.; Le relazioni degli ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] di legato a latere delle quattro legazioni di Bologna, Ferrara c. Stampati); Firenze, Biblioteca nazionale, Concilio Vaticano I. Diario di Vincenzo Tizzani (1869-1870), a cura di L. Pázstor, Stuttgart 1991, p. 4. Per lo svolgimento del concilio ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] morale della patria e di sua conseguente grandezza".
Sul concilio Vaticano, il C., Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna, 1870-1904, Bologna 1976, p. 37; A. De Gubernatis, Dict. intern. des écriv. du jour, Firenze 1888, p. 539. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] nel marzo del 1438 a Ferrara ove era stato trasferito il concilio.
Alla morte di Eugenio IV, nel febbraio del Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1967, p. 80; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v. ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] di Cavriana, nel 1441. Nel frattempo tentò di stringere legami più stretti con la Curia romana: nell'estate del 1438, in concomitanza con il concilio, è infatti documentata la sua presenza a FerraraFirenze 1968, p. 387; L. Pesce, La Chiesa di ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] 1497, ebbe modo di svolgere la sua attività a Roma, Firenze, Forlì, Ferrara e in molte altre città della penisola. Di nuovo in Portogallo appunto firmato a Lione un decreto per la convocazione di un concilio generale da tenersi a Pisa.
A causa della ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] Tolone, Denis Briçonnet, figlio di Guillaume Briçonnet, il cardinale e vescovo di Saint-Malo che nel 1511 aveva partecipato al concilio scismatico pisano. Denis era fratello minore di Guillaume, vescovo di Lodève e poi di Meaux; Arcangela gli affidò ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] gli heretici (Firenze 1552), destinata ad un ampio pubblico e scritta perciò in volgare.
Il B., stabilita la necessità di un magistero assoluto quale può garantire la Chiesa, affermava che esso si esprime attraverso il concilio generale, giudice ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] di studioso, il G. ricevette le prime cariche curiali. Già dotato di alcuni benefici semplici, nel concilio in Roma per ordine della santità di n. sig. papa Benedetto decimoquarto, Roma 1740, p. 78; Novelle letterarie (Firenze), 1741, col. 223; 1744 ...
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