DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] profonda amicizia ed entrambi promotori di una fervida attività culturale. Ferrara - che non poco approfittò della permanenza del concilio che, apertosi a Basilea doveva poi, dopo Ferrara, passare e concludersi a Firenze -, proprio grazie alla grande ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] ex monaca e partì alla volta diFerrara; è possibile che in seguito si trasferisse a Firenze. In ogni caso sembra sia morto dottor Lucretio, che gli aveva procurato gli atti del concilio provinciale svoltosi a Colonia nel 1536, gli aveva dimostrato ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di S. Bartolomeo diFerrara, commenda cardinalizia che gli era stata conferita nel 1522, e di ricezione in Francia del conciliodi Trento, i cui degli ambasciatori veneti al Senato…, a cura di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 379 ss.; A. Theiner ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] la nomina del successore di Azzo VIII d'Este signore diFerrara, morto senza eredi chiesa di S. Vincenzo Martire.
Si tratta dell'ultimo concilio penisola, si diresse verso Aquileia, ma vicino a Firenze, in seguito ad una caduta da cavallo, si ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , il D. partecipò al conciliodi Costanza per tutta la sua durata, dal novembre 144 fino all'inizio del 1418.
Nell'affidargli il delicato incarico, particolari raccomandazioni gli furono fatte dalla Signoria diFirenze perché nel corso dei lavori ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] diFerrara a Roma), si conclude significativamente, in clima di trionfante Controriforma, la sua carriera di uomo di H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, II, Brescia di A. Serristori… (1537-1568), a cura di G. Canestrini e L. Serristori, Firenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] fu uditore nella causa tra il capitolo dei canonici diFerrara e i monaci di S. Romano sul canto della Messa, e nel Protasio dal re e dagli arcivescovi e vescovi del Regno riuniti in concilio. Secondo il racconto, G. avrebbe respinto i doni del re ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Ferrara fino a Imola.
Dal titolo cardinalizio dei Ss. Cosma e Damiano fu traslato nello stesso 1747 a quello di S. Sisto; poi a quello di S. Ariastasia nel 1758, di piemontesi e la conversione della madre di Cavour, Firenze 1942, p. XXXV; C. ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] il re d'Inghilterra il trattato col duca diFerrara, Venezia e gli altri membri della lega. di Clemente VII di accontentare il Wolsey, ripartì all'inizio di gennaio per Firenze sua causa venisse trattata da un concilio. Ormai però Enrico VIII rivelava ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di Venezia, coalizzata con Firenze sabaudo alla pace diFerrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Lucca ...
Leggi Tutto