FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di S. Maria diFerrara, ai rapporti personali di F. con l'abbazia di Poz, Codici miniati della Biblioteca Comunale di Trento, Firenze 1985, pp. 69-120; conciliodi Lione (1245), risulta, ancora, il ricordo di un faldistorio passato come bottino di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] conciliare ivi enunciata, si soffermava sul carattere ecumenico del conciliodiFirenze.
In questo periodo - contraddistinto da un cattivo stato di locali per la tassa sul sale, con il duca diFerrara per la deviazione del Reno, le difficoltà nel ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Urbano II proclamò la crociata durante il conciliodi Piacenza.È discusso il significato dell' complesse elaborazioni, nei portali diFerrara e Verona, nei portali del Giovannino de Grassi nell'offiziolo Visconti di Modrone (Firenze, Bibl. Naz., B.R. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 1936). Né fu presente al conciliodi Basilea, né la Vita anonima parla di tali viaggi: questi non hanno sul latino e il volgare di Roma avvenute a Firenze nel 1435 tra i segretari il papa a Ferrara, dove si riuniva il concilio delle Chiese romana e ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] nella bottega di Domenico Veneziano a Firenze, anno in cui la città accolse il concilio e il corteo imperiale di Giovanni e deduzioni, la sua presenza a Bologna, Ferrara e in diverse località delle Marche. Di certo nel 1451 fu a Rimini, a contatto ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] iniziata dopo il 1439, dato che due dei bassorilievi che l'ornano si riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il conciliodiFirenze e l'incontro, a Ferrara, tra Eugenio IV e l'imperatore Giovanni Paleologo. Nulla, tuttavia, vieta che il soggetto ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Girolamo Macchietti. Un pittore dello Studiolo di Francesco I, Firenze 1535-1592, Milano-Roma 1996, (catal.), a cura di A. Bacchi - S. Tumidei, Ferrara 2002, pp. 96 spavalde invenzioni di B. P. nell’età della Controriforma, in Il Conciliodi Trento e ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] il papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei Commentari (ed. a cura di G. Bernetti, Siena 1972, I, p. soggiorno a Firenze (1478) il F. si recò da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane diFerrara (1479; ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] insegnamento Aristotele e Porfirio e sollecitò l'unione della Chiesa durante il conciliodiFirenze e Ferrara - diede lavoro a tre copisti, tra cui Tadeos Avramentz, ispirato da maestri italiani, che scrisse e miniò il manoscritto del 1449 contenente ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] che partecipò al concilio, prima, a noi rimasta, di quella lunga serie di medaglie che contribuirono alla gloria di A. non meno delle pitture e dei disegni.
Il decennio fra il conciliodiFerrara e la chiamata di A. alla corte di Napoli nel 1448 ...
Leggi Tutto