Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di Bologna e diFerrara, che invano il tesoriere generale di Pio, VI, Fabrizio Ruffo, aveva tentato di 417. 418; Arch. Nunz. Portogallo, 134-140; Arch. Nunz. Firenze, 183-188, 252/I, 252/II, 244/I, 244/II, sur le Concile national de 1811, a cura di A. ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] in Studi in mem. di F. Ferrara, Milano 1943, I, pp. 177-192; Id., Materiali boteriani nel "Politicorum" di L. Zecchi, in Giorn. crit. della filos. ital., XXV (1944-46), pp. 166-177; F. Meinecke, L'idea della Ragion di Stato, Firenze 1942, I, pp. 95 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] VIII nella solenne presa di possesso diFerrara. In tale occasione fu vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., centenario della morte del fondatore Giovanni Gualberto…, Firenze 1973, p. 132; W. Reinhard, Papstfinanz ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] breve sosta a Ferrara e si fermò per due mesi a Firenze. è probabilmente di questo periodo di permanenza a Firenze un incontro che del Pole, interrotto dalla partenza del Seripando per il concilio. Nel settembre del 1562 lasciò Napoli. Si fermò a ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e visite del Tevere,Teverone e Po diFerrara...).
Dal momento del suo arrivo a sono i Padri e i concili, perciò la storia della Chiesa Ambri, L'opera del Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, ad Indicem;M. Rosa, Riformatori e ribelli ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] passando per Ferrara e presenziando qui, il 30 marzo, all’abiura pubblica di Giorgio Siculo, ripristinò l’Indice paolino, che il Conciliodi Trento aveva mitigato. Nel 1567 Pio D’altronde, le estradizioni diFirenze e Venezia, i contemporanei ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] e, in un secondo momento, convocasse il conciliodi riforma. Altresì, secondo il G., alcuni centri Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici nel maggio 1527. Rimanevano insoluti solo gli attriti fra il papa e il duca diFerrara ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di detto Dandino al servitio del Re, quel ch'egli rivelò al car.al diFerrara dei negocii secreti di a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846. pp . 643 s.; P. Sforza Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] risalente all'epoca comunale.
Analoghi rapporti di diffidenza mantenne, oltre che con gli irriducibili rivali Savoia, con altre corti italiane, malgrado le unioni matrimoniali che lo legarono a Ferrara, Firenze e Parma. Viceversa, condusse con ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] clima insalubre diFerrara si dimostra dannoso per la già precaria salute della C. che decide di partire, e l'opera di V. C., Firenze 1947.
Tra gli interventi critici sulla C. di maggior rilievo si segnalano: L. Settembrini, Lezioni di letter. ital., ...
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