ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] di robusta educazione, di insospettabile carattere e generoso con i poveri il vescovo diFirenze, poi eletto papa con il nome di Niccolò II durante il concilio abbaziato pomposiano di Mainardo di Silvacandida in alcuni documenti inediti, Ferrara 1962, ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] indirizzati uno al F. stesso e l'altro alla città diFerrara, Marco Guazzo tesse grandi elogi dell'autore, dicendolo un nuovo concilio tridentino, e dei successivi Indici e bolle papali, di ogni genere di divinazione, e in modo specifico dei libri di ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] , nell'illusione di un prossimo ritorno del Fregoso.
Poco prima che sfumasse questa illusione con il lodo sfavorevole del cardinale Niccolò Albergati, il G. lasciò Ferrara insieme con Antonio Fieschi, recandosi dapprima a Firenze, con una lettera ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] nel corso del V concilio Lateranense, Pagnini ricevette di numerose traduzioni volgari cinquecentesche che pretesero di aderire all’originale, per esempio quella toscana di Santi Marmochino o la Bibbia diFerrara a favore diFirenze, assediata dalle ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] V concilio Lateranense per risolvere la questione del calendario. Malgrado l'impegno del pontefice, la grande discrepanza tra questi pareri - molti provenienti dalle Università di Vienna, Tubinga, Lovanio, Ingolstadt, e molti anche da Firenze, patria ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] 000 scudi) del monumentale palazzo di Borgo (oggi in via della Conciliazione), già attribuito al Bramante, e e ricerche in memoria del card. G. Mercati, Firenze 1959, pp. 141-165); G. Meluzzi, Gli arcivescovi diFerrara, Bologna 1970, pp. 52-56; D. ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] la visita, insieme col vescovo diFerrara, di un monastero femminile nelle vicinanze diFirenze, S. Pietro in Monticelli, e dal conciliodi Basilea. La legazione si inaugurò, come d'uso, con la contemporanea concessione al D. di una serie di facoltà ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] dell'assedio, con note stor. di L. Passerini, IV, Firenze 1845, pp. 1492-1494; E. Cecconi, Studi storici sul conciliodiFirenze, I, Firenze 1869, pp. LVI ss.;V. Chiaroni, Lo scisma greco e il conciliodiFirenze, Firenze 1938, p. 116; N. Rubinstein ...
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SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] la sua visione della Chiesa e della missione dell’uomo di Chiesa. Sarebbe rimasto sempre molto legato al santo fondatore dell’Oratorio, fino alla morte di quest’ultimo. Alla riapertura del Conciliodi Trento decisa da Pio IV nel 1562, si affrettò a ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] , Ferrara 1722, pp. 58-59, e le relative Giunte di A. M. Biscioni, ms. in Bibl. naz. diFirenze, La questione della riforma del calendario nel V concilio lateranense, Firenze 1896, ad Indices, e la relativa rec. di C. Del Lungo, in Arch. storico ...
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