PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] disputa teologica davanti a papa Niccolò V e ai cardinali con una quaestio sulla concezione di Cristo: un argomento centrale nel conciliodiFerrara-Firenze (1439-45) – che aveva proclamato l’unione delle Chiese latina e greca – e dibattuto ancora ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] 5, I [1888], pp. 43-68; una successiva edizione, esclusivamente dedicata alle notizie riguardanti il conciliodiFirenze-Ferrara, in Concilium Florentinum…, a cura di G. Hofmann, III, 2, Romae 1951, pp. 31-40). Degli anni intercorsi dall'inizio dello ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] l'imperatore dell'accettazione delle proposizioni presentate dai greci e della possibilità di redigere un testo definitivo per l'unione.
Dopo il conciliodiFirenze-Ferrara il C. fu nuovamente impegnato in missioni diplomatiche in Oriente: nel 1444 ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] si fece propugnatore di una conciliazione tra lo Stato, di cui il D. progetto di legge per il trasferimento della capitale a Firenze: Atti l'epopea garibaldina, Città di Castello 1910, pp. 14, 124, 216; L. Ferrara Mirenzi, Due vescovi senatori del ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] e dell’eucarestia, temi che furono poi discussi al conciliodiFerrara e Firenze. La relazione di Antonio da Massa Marittima fu letta e commentata l’8 nov. 1423 al conciliodi Siena (in C. Baronio, Annales ecclesiastici, XXVII, Parisiis 1887 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione di Giovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a partecipare al conciliodiFerrara, e il 24 novembre dei 1437 B. si ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] la Curia si spostò a Firenze, nel giugno 1434, a causa della guerra che dilagava nel Lazio e minacciava la stessa Roma, il D. dovette tornare nella sua città con l'Orsini, che seguì probabilmente anche al conciliodiFerrara nel febbraio del 1438 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] di Padova, Padova 1786, p. 73) conferma l'esistenza del Tasso tra i membri di questa Accademia: la distanza tra Padova e Ferrara dell'arte storica, in Contributi alla storia del Conciliodi Trento, Firenze 1948, p. 123; C. Jannaco, Introd. ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] al platonismo, quando venne personalmente a contatto con i dotti bizantini invitati in Italia al conciliodiFerrara e Firenze (1438-45). Dalla tradizione albertista gli derivano le prime intuizioni sulla coincidentia oppositorum (Haubst, 1952 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del conciliodiFerrara da parte di papa Eugenio IV, egli accolse il pontefice indirizzandogli un elegante discorso di 118; E. Garin, Guarino Veronese e la cultura a Ferrara, in Ritratti di umanisti italiani, Firenze 1967, pp. 77, 89 s., 99; G. Voigt ...
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