PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] furono invece spesi principalmente a Firenze per il Concilio: l’unione con i ’anno seguente, a Ravenna, Padova, Ferrara (presso Leonello d’Este, 8 luglio dei letterati italiani, 2/I. Il Quattrocento, a cura di F. Bausi et al., Roma 2014, pp. 111-122 ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Di Gennaro Astarita il naisiello dice che fu compositore molto stimato in Italia. Il suo stile piacevole e naturale gli conciliò 1772, e Ferrara, teatro Bonacossi, carn. 1776); La tomba di Merlino, di G. Bertati coreografia di G. Banti, Firenze, teatro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] la piazza della Santissima Annunziata diFirenze, di cui il brunelleschiano Ospedale degli di ambito padano: Mantova e Ferrara
Un articolato programma di rinnovamento è promosso da Ludovico Gonzaga per Mantova in vista e sulla scia del concilio ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] fu reggente degli studi alla SS. Annunziata diFirenze negli anni 1555-56. Secondo Luca Giuseppe del lontano 1241 e del Concilio o conciliabolo di Pisa del 1511. La causa G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 321 s.; L. ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] conciliò l'animo di Ercole II, e gli consentì di ottenere qualche incarico in quell'università che in quel momento poteva gareggiare con quelle di Bologna e di Padova. Fu così che egli poté avere alunno a Ferrara vide la luce a Firenze nel 1551, la ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] di S. Domenico a Bologna. Compiuti poi i suoi studî teologici a Ferrara, fu trasferito (1482) a S. Marco a Firenzeconciliazione tra religione e scienza, sono interpretazioni unilaterali di una intensa esperienza religiosa, svoltasi nel tentativo di ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] organizzazione di un concilio con lo scopo esplicito di 404; L. Bruni, Epistolae, a cura di L. Mehus, I, Firenze 1741, p. 6; A. Theiner, una medaglia inedita di I. VII, Roma 1848; G. Mayr, Una medaglia onoraria di papa I. VII, Ferrara 1848; A. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di Giovanna Ferrari
L'eredità del passato e la formazione diConcilidi Tours e IV lateranense; Bolla di Onorio III che vietava agli ecclesiastici di frequentare le scuole di , La chirurgia italiana nell'Alto Medioevo, Firenze, Olschki, 1965, 2 v.
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nel 1438 a Ferrara, dove il concilio si era aperto l’8 gennaio, prima che nel 1439 a Firenze.
Nel Battesimo della Francesca e le corti, cit., pp. 53-67.
49 M. Mazzalupi, in A. Di Lorenzo et al., La Badia, cit., pp. 20-23.
50 F. Dabell, riassunto in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] dei due periti della salute. Nella delibera del IV Concilio del Laterano si rileva che "l'infermità del corpo aconcianti ossa, e medicanti bocche nella città o contado diFirenze" devono tutti giurare ed essere sottoposti all'Arte; gli ...
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