CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] di Stato diFirenze. La filza 50, in particolare, contiene un rilevante numero di minute di lettere del C. con le correzioni di Paolo Manuzio. Su di 432; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio diFerrara..., Lucca 1901, pp. 146 s.; X.-M. ...
Leggi Tutto
ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] ben diciassette cardinali, anch'egli per aver partecipato al conciliodi Basilea, trasferito poi a Ferrara e a Firenze, fu nominato cardinale del titolo di S. Marcello. Ma venne chiamato, per antonomasia, il "Cardinal capuano", per essere stato, tra ...
Leggi Tutto
CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] che precedettero il conciliodiFirenze. Nel 1436 il C. venne inviato presso Alfonso V di Aragona, per convincerlo attesi a Ferrara, e l'autorità di Eugenio IV usciva rafforzata da questo esplicito riconoscimento del suo primato sul concilio riunito a ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] di Cosimo II Granduca di Toscana,FirenzeFerrara 1722, p. 76; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 2155.;F. Inghirami, Storia della Toscana,XII,Fiesole 1845, pp. 174 s.; E. Santini, L'eloquenza italiana dal Concilio ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di archeologia. A livello di Chiese locali, il Concilio ecumenico Vaticano ii ha favorito la costituzione di l'inventario amministrativo: mancano dati sulle diocesi di Roma e Firenze, il Nord ha risposto al 92%, il direttore O. Ferrari, attento alla ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] Ferrara, nel 1534, furono fondate le prime officine specializzate nella costruzione di prima della proibizione fatta dal concilio sinodale del 1629, si solevano carri tuttora in uso, a eccezione di quello diFirenze del sabato santo, che è una ...
Leggi Tutto
La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] dal ristretto cerchio che attorniava Renata di Francia a Ferrara, e dalle conversioni isolate in questa cercò appunto diconciliare la dottrina Storia della Riforma in Piemonte al tempo di Emanuele Filiberto, Firenze 1914; E. Rodocanachi, La Réforme en ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] imperatore che rientrò subito nel regno di Sicilia. Gregorio IX convocò allora un concilio a Roma per deporre l' di minor mole e di minor respiro, v. il lavoro di A. Del Vecchio, Intorno alla legislazione di Federico II, Firenze 1872; quelli di ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] di passi veramente e compiutamente melodici. Già progredito nel sec. IV (a Roma nel conciliodi S. Croce e di S. Maria Novella diFirenze, di S. Margherita di Arezzo, di S. Caterina di Pisa, di S. Francesco, S. Domenico, S. Giacomo di G. Ferrari, Il ...
Leggi Tutto
GENNADIO II di Costantinopoli, detto Scolario (Σχολάριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Ultimo grande polemista della chiesa bizantina, primo patriarca di Costantinopoli sotto la dominazione turca.
Nato a [...] Aristotele. Giudice, segretario generale di Giovanni VIII, e, benché laico, predicatore di palazzo, seguì a Ferrara e a Firenze l'imperatore e i metropoliti per trattare dell'unione con la chiesa latina. Al concilio tenne un atteggiamento rassegnato ...
Leggi Tutto