GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] con la Repubblica diFirenze, nonché di guadagnarsi il favore dell'imperatore garantendo l'esecuzione del compromesso del 1530.
Dopo che nell'aprile 1531 il lodo di Carlo V venne pubblicato, rivelandosi favorevole ai duchi diFerrara, il G. dovette ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] , Ascoli nel Cinquecento, I, Ascoli Piceno 1957, p. 238;G. Alberigo, I vescoviitaliani al conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad Indicem;D. Corsi, Inventario dell'Archivio di Stato di Lucca, VI, Lucca 1961, pp. 7 s.; A. Walz, Idomenicani al ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] il C. si recò a Ferrara e rimase presso il pontefice anche in seguito, quando il concilio fu trasferito a Firenze.
Morì il 4 febbr. 1439 a Firenze d'idropisia; fu sepolto nel centro della navata di S. Maria Maggiore a Roma, di cui Eugenio IV lo aveva ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] conciliodi Costanza, probabilmente al seguito del Dominici, che, col titolo di cardinale arcivescovo di Ragusa, fu colà il rappresentante di delle risposte di S. Antonino diFirenze ai casi di coscienza sottopostigli da Domenico di Catalogna, nella ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] caldo invito a Firenze perché si assuma il compito di scuotere dal torpore invita Martino V, il papa eletto dal conciliodi Costanza, a riportare la pace e lo 138; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 423; G. M. Mazzuchelli, ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] , IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, I, pp. 184 s.; U. Benassi, Storia di Parma, Parma 1899, II, p. 107; IV, p. 106; G. Alberigo, Ivescovi italiani al conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, p. 176 ...
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ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] detto del Paradiso: uno di essi raffigurava il concilio tenuto in Ferrara nel 1438), sarebbe rimasto E. Calzini, Urbino e i suoi monumenti, Firenze 1899, pp.135-137; Id., La Galleria annessa all2lstituto di Belle Arti di Urbino, in L'Arte, IV (1901), ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] 'Istoria dell'eresia di Nestorio e del Conciliodi Efeso terzo fra fu stampato a Ferrara e clandestinamente introdotto alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 139 n. 5, 236 n. 3; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815 ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] Coronati, e fu ascritto alle principali Congregazioni (del Concilio Tndentino, dei Vescovi e dei Regolari, dell'Immunità e di Propaganda Fide).
Il 31 ottobre 1730 gli fu affidata la Legazione diFerrara. Pare che qui la sua salute malaticcia gli ...
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BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] dei rapporti in cui si muoveva comprendeva i legati di Bologna e diFerrara, il legatus a latere Antonio Barberini, i nunzi a Madrid, Torino, Vienna, Colonia, Firenze, in Polonia, il principe elettore di Baviera. Le minute più frequenti sono tuttavia ...
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