CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Indices; E. Dhanens, Jean Boulogne..., Brussel 1956, ad Indicem; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, ad Indicem; G.Alberigo, I vescovi italiani al conciliodi Trento, Firenze 1959, ad ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di una prebenda canonicale ad Imola e, soprattutto, rinunziando in suo favore il beneficio di S. Bartolomeo diFerrara, commenda cardinalizia che gli era stata conferita nel 1522, edi cura diE. Alberi, s. 1, IV, Firenze après le Concile de Trente ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] e Venezia per la nomina del successore di Azzo VIII d'Este signore diFerrarae il 9 luglio nella chiesa di S. Vincenzo Martire.
Si tratta dell'ultimo concilio G. C. Bascapè, Antichi diplomi degli arcivescovi di Milano, Firenze 1937, nn. 28, 53; G. ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] Vasari (Le vite, Firenze 1925, p. 265), "piacque e fu lodata".
Sono stati generalmente attribuiti al D. (cfr ad esempio, J. Quétif-J. Echard, pp. 755-758), i seguenti scritti: Sermones duo synodales (discorsi tenuti uno al conciliodi Pisa nel 1409 ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] del conciliodi Trento, II, Brescia 1962, pp. 302, 461 s., 462, 468 s. Per i rapporti col Salviati e la questione della sua candidatura al pontificato, cfr. Legazioni di A. Serristori… (1537-1568), a cura di G. Canestrini e L. Serristori, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] San Bartolomeo a Ferrara, e quindi di nuovo Cestello a Firenze fino al 1621.
Tra il 1621 e il 1623 completò il proprio corso di studi presso il Collegio Romano della Compagnia di Gesù, dove ebbe come docenti di filosofia edi teologia rispettivamente ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale edi Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] pp. 1400, 1438, 1819, 2033; M. Tortonese, La politica ecclesiastica di Carlo Emanuele III nella soppressione della nunziatura e verso igesuiti, Firenze 1912, passim; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio d. prov. torinese, II, Chieri 1915, pp ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] d'Inghilterra il trattato col duca diFerrara, Venezia e gli altri membri della lega. Maturava intanto il progetto del Wolsey di ottenere da Clemente VII carta bianca per sciogliere il matrimonio di Enrico VIII e Caterina d'Aragona. A tale progetto ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il C. ebbe più tardi a difendere davanti a E. S. Piccolomini segretario dell'imperatore, invece di continuare le trattative diFerrara, preferì concludere con Venezia il 20 di agosto un armistizio di un mese, del quale peraltro Francesco Sforza, che ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia edi Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] del titolo di S. Sabina, legato e vicario apostolico nei paesi della sua obbedienza. Anche il conciliodi Basilea, V, 43, 1916, pp. 273-334 e 554-644.
Id., L'intervento sabaudo alla pace diFerrara nel 1428, in Miscellanea Sforza, Lucca 1919, ...
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