MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) edi Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] atteggiamento del duca di Milano, Firenze fu costretta a porsi a capo di una lega antiviscontea con alla guida il Malatesta. Alla lega avevano aderito il re di Francia Carlo VI, Bologna, Francesco Gonzaga e i signori di Padova ediFerrara, ma Gian ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] 1977, pp. 225, 449; U. Proch, L'unione al secondo conciliodi Lione e al conciliodiFerrara-Firenze-Roma, in Storia dei concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990, pp. 305 s.; S.S. Manna, L'autorità del papa negli interventi ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] sul duca diFerrara Ercole II d'Este per assicurare all'Inquisizione esponenti di spicco della conciliodi Trento, e la stessa Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido edi Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] da quest'ultimo a Pavia. Continuò a partecipare al concilioe al momento dello scisma seguì la fazione favorevole al pontefice; così nel gennaio del 1438 si spostò nella città diFerrara. A Firenze poi egli fu tra coloro che sottoscrissero la bolla ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 20, 72, 86, 144, 190; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e delle sculture della città diFerrara (secolo XVIII), a cura di M.A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 43-46, 195 s ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] coloro che parteciparono ai tumultuosi lavori della sesta sessione del conciliodiFerrara, allora in procinto di trasferirsi a Firenze. Nel luglio 1443 è a lui che venne conferito il vescovato di Concordia, resosi vacante per la morte, avvenuta l'11 ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] Repubblica fiorentina con Gregorio XII, con i cardinali indipendenti, con il conciliodi Pisa e con il nuovo papa, Alessandro V, eletto il 17 giugno 1409 e riconosciuto da Firenze, il B. fu senz'altro una delle personalità maggiormente interpellate ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] di salvacondotto, il M. fuggì a Rimini e da lì a Ferrarae a Bologna, accolto, "giubiloso ee del conciliodi Trento, e accuse di eresia. Il M. le respinse tutte considerandole solo frutto di equivoci, ma fu condannato come eretico "relapso", e ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] OFM conv. (ca. 1380-1450) maestro scolastico e oratore padre conciliaree vescovo di Forlì, in Miscellanea francescana, XCIX (1999), pp. 603-699; L. Chitarin, La questione del "Filioque" al conciliodiFerrara-Firenze 1438-1439, in Studi sull'Oriente ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] , anche eccellenti.
Il monastero di S. Bartolomeo a Fiesole, più noto come badia fiesolana, era stato annesso alla Congregazione canonicale da Eugenio IV in occasione del trasferimento del concilio da Ferrara a Firenzee, precisamente, l'11 febbr ...
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