BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco edi una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] dimostrò il suo zelo illuminato di riformatore e lavorò costantemente per correggere i costumi e indirizzare il clero a una vita di spiritualità più intensa. Come vescovo di Treviso partecipò al conciliodiFerrara-Firenze (1437-1439), ma non sembra ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] era a Ferrarae la pratica delle sedi vacanti era stata differita. Ripreso il normale lavoro, gli fu affidato anche l'ufficio di bibliotecario al sacerdozio, secondo le disposizioni del conciliodi Trento, e si adoperò con ogni mezzo per risollevare ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] concernenti la storia ecclesiastica e civile dal 1378 al 1452, in Arch. stor. italiano, s. 5, I [1888], pp. 43-68; una successiva edizione, esclusivamente dedicata alle notizie riguardanti il conciliodiFirenze-Ferrara, in Concilium Florentinum…, a ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] parte delle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dell'Immunità edi Propaganda Fide. Per venire incontro alle sue difficoltà finanziarie, Benedetto XIV il 23 sett. 1743 concesse al C. la legazione diFerrara, la cui rendita annua era ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a Ferrarae poi a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta poi dello scopo del conciliodiFirenze, l'unione delle Chiese cattolica e ortodossa, introducendo una storia dello scisma ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] lombarda del suo Ordine, prima a Ferrara, poi a Venezia e infine a Bologna (1520).
Si deve domenicani, Firenze 1940, p. 33; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, p. 386; p. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia dì Gesù in ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] di separarsi dal metropolita edi abbandonarlo alla sua sorte.
A. fu deposto e sostituito col già noto Robaldo e Milano fece atto di sottomissione al legittimo pontefice mandando i suoi legati al conciliodiFerrara da Goizo di Martinengo e ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] cum quaestionibus fratris A. B., Ferrara 1490, 1499,Venezia 1492, 1494 e 1500, Pisa 1500; Credo in versi, Firenze 1491, Milano s. d. Inediti: Commentarium in I sententiarum: è nel Vat. Lat.1088 e nel codice dì Napoli, Bibl. Naz. VII. p ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici edi una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] rientro nella lega, e cioè: la restituzione, da parte di Venezia, delle città di Ravenna e Cervia, da parte diFerrara, di Modena e Reggio, e, da parte della lega nel suo insieme, quella diFirenze ai Medici. Si trattava cioè di cancellare tutti i ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in quello stesso anno, 150.000 scudi moneta spesi per il recupero diFerrara. Al deficit C. VIII fu costretto a far fronte con sempre l'atteggiamento conciliantee realistico del papa: rifacendosi al principio, sancito dal conciliodiFirenze, dell ...
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