SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] gli ugonotti e a promulgare il Conciliodi Trento, mentre riconosceva che solo un cattolico poteva sedere sul trono di Francia, e infine negli ultimi giorni di dicembre l’uccisione di Enrico di Guise e del cardinale Louis suo fratello e l’arresto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del conciliodi Basilea, il C. si limitò a chiedere informazioni alle autorità dell'Ordine; o, ancor più significativamente, nel clamoroso episodio cremonese di un messer Filippo Nicola, accusato presso il C. di gravissimi gesti blasfemi edi aver ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] diocesani da lui tenuti dal 1596 al 1627 e nel concilio provinciale del 1609 con la precedente legislazione del e G. Cavalcanti), di Francia edi Germania (A. Olgiati e P. M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell'arcipelago greco (A. Salmazia e ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] da Venezia il 29 ott. 1462, attraverso Ferrara, Bologna eFirenze giunse ai Bagni di Petriolo, presso Siena, dove il papa si , 3, Dal primo '400 al conciliodi Trento, I, Vicenza 1980, pp. 45-65; E. Cochrane, Historians and historiography in the ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] intransigenti econciliatori. Riflesso di questa fase di incertezza culturale e politica della Chiesa di fronte alle novità edi una territori di Avignone e del Contado Venassino, alle Legazioni di Bologna, Ferrarae Ravenna e al porto di Ancona e ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di maggio dai rappresentanti diFirenze, Bologna, Mantova, Padova, Ferrarae Lucca, da un lato; da Pisa, Siena, Perugia e l'incarico di gonfaloniere di Giustizia, e che l'anno seguente, nel marzo 1409, veniva inviato ambasciatore al concilio, per ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Senigallia, e poi diversi altri nobili italiani, fra cui Galeotto Pico, conte della Mirandola, e soprattutto Cristoforo Madruzzo, che seguì a Rimini, Ferrara, ee lo persuase a stampare per Giolito la Predica con cui aveva inaugurato il conciliodi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze vicende del banco del padre in F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia (ristampa assieme a F. Lampertico, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] al momento della rottura con la Spagna e incaricato (settembre 1556) di sollecitare l'adesione di Venezia, Ferrarae Parma a una lega di principi italiani.
Ottenne però scarsi risultati e fu sospettato di agire senza l'energia necessaria per indurre ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] a Ferrara nel 1560, in cui fu eletto generale Giovanni Battista Milliovacca. In questo capitolo il suo nome appare tra gli "officiales maiores" come "socius Prioris Generalis" per la provincia toscana.
Per l'ultimo periodo del conciliodi Trento ...
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