CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] contro Luigi XII e il duca diFerrara, ingiungendo ai cardinali di accompagnarlo a , il C. giunse a Firenze in compagnia del Sanseverino nell' conciliodi Trento, I, Brescia 1949, pp. 95-102; P. Paschini, Una predica inefficace (propositi di riforma ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este edi Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] le ambizioni del papa.
L'E. non partecipò al concilio laterano del 1514-1515: fu Ghillino Ghillini, vescovo di Comacchio e membro della sua famiglia, a rappresentarlo e a fungere da suffraganeo del cardinale a Milano e a Ferrara.
Non sono del tutto ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , in ottobre accettò l’offerta dell’Università diFerrara. Il trasferimento era stato fortemente caldeggiato da Alfonso d’Este, che per vincere le esitazioni di Pomponazzi, richiesto anche da Firenzee Pavia, aveva sollecitato l’intervento della ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] di Napoli e al papa per trattare, dopo la caduta di Negroponte, la costituzione di una lega italica contro i Turchi. Ritornato a Firenze, il B. dovette recarsi, verso la fine di ottobre del 1471, a Bologna e a Ferraradi un concilio straordinario ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, edi Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] la città una pertinenza diFerrara, in quanto tale doveva seguire le sorti di quel Ducato, un vicariato rivedere la sua terra natale e controllare lo stato dell'abbazia di Sesto.
Dopo aver toccato Viterbo, Siena eFirenze, il F. compì un ampio ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Firenze a Bologna a Ferrara, e poi ancora a Firenze, a Siena e infine di nuovo a Roma. Questi spostamenti, infatti, gli consentirono non solo di riallacciare, durante i soggiorni a Firenzedi P. B. sui vizi del clero scritta al tempo del conciliodi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] forze, anche se a Ferrara i collegati dichiararono al papa di voler combattere "pro Romanae Concile:, V, 2, Paris 1913. Un contributo di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa di Roma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] iniziata dopo il 1439, dato che due dei bassorilievi che l'ornano si riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il conciliodiFirenzee l'incontro, a Ferrara, tra Eugenio IV e l'imperatore Giovanni Paleologo. Nulla, tuttavia, vieta che il soggetto ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di lui il 30 ott. 1119 dal conciliodi Reims.
Il documento di un arbitrato del dicembre 1125, in cui fungeva da avvocato del monastero di S. Benedetto di Polirone, è stato didi Bologna. Aspetti momenti e problemi (1935-1970), a cura R. Ferrara ...
Leggi Tutto
FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] che lo portò, nell'inverno 1433-34, forse a Firenze, certamente a Roma, Capua e Napoli. In quest'ultima città, dove, a suo 56; V. Ferrari, Il "De republica" di T.L. de' F., sec. XV, in Studi di storia, di letter. e d'arte in on. di Naborre Campanini, ...
Leggi Tutto