GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Pelopida e Marcello di Plutarco. In quell'anno si registra anche la corrispondenza epistolare fra il G. e Isotta Nogarola.
Nel 1438 il conciliodi Basilea si trasferì a Ferrara dell'umanesimo, a cura diE. Garin, Firenze 1958, pp. 306-433 ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] dati. Nel corso dell’Ottocento, si registrano otto concili provinciali, di cui sette sotto Pio IX e 1 sottoLeone XIII (Benevento 1895): Firenze, Pisa e Siena nel 1850; Ravenna del 1855; Capua, Urbino e Venezia nel 1859; Cagliari nel 1886. Un solo ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] è probabilmente inventata tra la fine della guerra diFerrarae gli inizi della lotta contro gli Scaligeri. Di despoti. Ma per quanto Firenze si dipinga così come una al Conciliodi Trento, Vicenza 1980, pp. 11-12 (pp. 1-91).
58. David Robey-John E. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Albaria (ora in provincia di Mantova) e risolse una questione di confini tra Ferrarae Ravenna (febbraio-aprile 1506). di tutti, e il D. la ricorda, la polemica sorta intorno all'Adversus Eunomium di s. Basilio nel conciliodiFirenze: a Giovanni di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] e l'Osservanza stessa. Il 30 ott. 1545, alla vigilia dunque dell'apertura del conciliodi Trento, il B. poteva scrivere al duca diFerrara Iservi di Maria al conciliodi Trento, in Contributi degli ordini religiosi al Conciliodi Trento, Firenze 1945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] risolvere la questione fu quello della ‘commissione’ appositamente istituita per decreto conciliare. Così si fece ai concilidi Costanza (1414-18) e a quello di Basilea, FerraraeFirenze (1431-45), ma l’esito non fu positivo, nonostante interventi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II edi Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi diFirenze, diFerrarae d'Urbino, oltre a quello di G. era pienamente coinvolto nel progetto di papa Medici di riaprire il conciliodi Trento (indetto con la bolla del ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] di Aristotele e del procedimento scientifico.
Non è forse superfluo osservare che negli anni intercorsi tra Nifo e Zabarella aveva avuto inizio e si era concluso il Conciliodi Trento, e H., Latin Aristotle's Commentaries, Firenze, L.S. Olschki, 1988 ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] ConciliodiFerrara. Niccolò Cusano terminò il De docta ignorantia con una discussione sull'Incarnazione, la Risurrezione, il Giudizio Finale e sull'aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze, Sansoni, 1958.
Norlind 1953: Norlind, Wilhelm, ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] e tutte elette edi pregio. Oltre a ciò lo studio appartato delle medaglie […] con altre cose di gioie, di marmi, edi bronzo […] Alfonso Duca diFerrarae Enrico Terzo Re di scultori e architetti, a cura di G. Milanesi, VI, Firenzee il conciliodi ...
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