GENNADIO II di Costantinopoli, detto Scolario (Σχολάριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Ultimo grande polemista della chiesa bizantina, primo patriarca di Costantinopoli sotto la dominazione turca.
Nato a [...] Aristotele. Giudice, segretario generale di Giovanni VIII, e, benché laico, predicatore di palazzo, seguì a Ferrarae a Firenze l'imperatore e i metropoliti per trattare dell'unione con la chiesa latina. Al concilio tenne un atteggiamento rassegnato ...
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Nato nel 1385 dalla famiglia Berdini, nel 1405 si fece frate minore, nel 1415 passò fra gli osservanti; a Verona nel 1422 seguì i corsi dell'umanista Guarino, ch'era stato già prima suo maestro, e divenne [...] IV lo inviò in Oriente per trattare dell'unione dei Greci con Roma, e nel 1435 era a Gerusalemme. Ritornò in Italia nel 1438, insieme con gli orientali che venivano per il conciliodiFirenze; frate A., che conosceva il greco, servì loro d'interprete ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici edi una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] rientro nella lega, e cioè: la restituzione, da parte di Venezia, delle città di Ravenna e Cervia, da parte diFerrara, di Modena e Reggio, e, da parte della lega nel suo insieme, quella diFirenze ai Medici. Si trattava cioè di cancellare tutti i ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] - il convegno di Sarzana preparò la pace tra Firenzee la Chiesa, di Francia. Con bolle del 17 e del 20 aprile investì il duca Luigi d'Angiò, fratello del sovrano, di un complesso di territori di dominio pontificio - la Romagna con Ravenna eFerrara ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] eFirenze che si guadagnarono nell'occasione l'assoluzione dalle sanzioni ecclesiastiche, riprese Ferrara alla fine di 1306; si riprese solo all'inizio del 1307. Dalla fine del conciliodi Vienne (aprile 1312) al giorno della sua morte (20 apr. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di sintesi singolare e geniale di una vita edi un carattere, mette in risalto il severo rigore e l'inquieto affanno con cui egli affrontò il suo pontificato.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Congr. del Conciliodi Masaniello…, Firenze 1843 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] quo.
Sempre nel 1487 il papa inviò il proprio segretario Jacopo Gherardi a Firenzee a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma la missione del Gherardi fallì anche perché Lorenzo de' Medici ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] sinodo romano, "una sorta di contromossa all'attività conciliatricedi Urbano II", in modo di lettera di Guido Aretino vescovo diFerrara (1086 c.-1104 c.) nel cod. Vallicelliano B 63, in Atti dei convegni di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badia di ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , in ottobre accettò l’offerta dell’Università diFerrara. Il trasferimento era stato fortemente caldeggiato da Alfonso d’Este, che per vincere le esitazioni di Pomponazzi, richiesto anche da Firenzee Pavia, aveva sollecitato l’intervento della ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Firenze a Bologna a Ferrara, e poi ancora a Firenze, a Siena e infine di nuovo a Roma. Questi spostamenti, infatti, gli consentirono non solo di riallacciare, durante i soggiorni a Firenzedi P. B. sui vizi del clero scritta al tempo del conciliodi ...
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