MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] dei beni del Collegio avignonese, con bolla del 22 sett. 1414. La deposizione di Cossa, sancita dal conciliodiCostanza il 29 maggio 1415, consentì agli scolari avignonesi di rientrare in possesso dei beni loro sottratti.
Ne sorse una causa che vide ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] Giovanni XXIII, ne determinò in seguito la definitiva perdita per la famiglia Capocci in forza della deliberazione del conciliodiCostanza, che dichiarò nulle tutte le infeudazioni fatte durante lo scisma.
Il C. quindi legò la sua sorte a Giovanni ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] abusi della corte e del clero romano, affidatogli nell'ambito del piano generale di riforma della Chiesa che seguì il conciliodiCostanza, attesta la considerazione e la fiducia di cui il D. godeva presso Eugenio IV. Lo stesso pontefice, del resto ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] cfr. Pastor, I, p. 402, n. 3), nel 1455 per l'incoronazione di Callisto III, nel 1461 per un'ambasceria a Pio II, a cui già l'anno dal 1417 e in particolare da un accenno al conciliodiCostanza, risale completamente al Della Tuccia.
Fra i due ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] con Pietro Marchesini da Udine e Giacomo Valvasone, venne inviato al conciliodiCostanza come delegato del Parlamento del Friuli, con l'incarico di protestare contro le ingerenze di Venezia e dei duchi d'Austria nel Patriarcato. Ma i tempi dell ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] .
A Ferrara il presule (che negli anni successivi prese parte al ConciliodiCostanza, 1414-17) continuò a mantenere stabile dimora, nella contrada di Boccacanale, per tutto il tempo della sua vita. Lasciò infatti ai vicari – come il già citato ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] , che fece salire gli impiegati di Camera oltre il numero fissato dal decreto di riforma promulgato dal conciliodiCostanza, offre anche uno dei primi esempi della concessione a un nipote di papa di un importante ufficio curiale, che rappresentava ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] cronologica dei pontefici e promette in una prefazione di esporre anche avvenimenti contemporanei della storia della Chiesa (conciliodiCostanza, morte di Giovanni Huss), confermando il ruolo di mediatore tra grande cronaca e popolo del giornalismo ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] al trono pontificio; più volte in Minor Consiglio, era stato eletto nel 1414 procuratore di S. Marco (de ultra), nel 1415 mandato quale ambasciatore al conciliodiCostanza e nel 1419 eletto, assieme con altri, commissario della Repubblica delegato a ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] , come già avevano fatto gli altri due pontefici in carica, Giovanni XXIII e Gregorio XII, secondo le decisioni del conciliodiCostanza, Amedeo VIII, dopo avere seguito il corteo da Seyssel a Lione, lasciò che proseguissero i suoi delegati, tra cui ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...