CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] castelli di Acri e di Corigliano e altri feudi in Calabria.
La deposizione dell'imperatore da parte del conciliodi Lione soltanto una figlia di nome Costanza, alla quale nel 1254 Innocenzo IV confermò i feudi di Polizzi e di Golisano. Nel 1277 ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] fedeltà all'antipapa Vittore IV, nel corso di un concilio convocato dal Barbarossa a Pavia. Nel febbraio del tutto verosimile per il fatto che, in base al trattato diCostanza, l'imperatore aveva concesso l'investitura del consolato a uno dei ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] importanza, dunque, per la riforma ecclesiastica e per l'introduzione dei decreti del conciliodi Trento, riveste un particolare interesse anche per i conflitti di giurisdizione e per i problemi squisitamente politici che egli si trovò ad affrontare ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] Praga l'esule e contumace Arnaldo da Brescia, fuggiasco da Costanza, sul quale ormai da due anni pendevano la grave condanna inflittagli, unitamente al maestro di lui Abelardo, dal conciliodi Sens, e le successive misure disciplinari. A segnalare la ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] alla politica imperiale dopo la deposizione di Federico II da parte del conciliodi Lione, in maniera da evitare un matrimonio tra sua figlia Costanza e l'infante Pietro d'Aragona, e anche per ottenere un rinvio del pagamento di una parte della dote ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Con una bolla del 7 marzo 1444 ricevette da Eugenio IV il mandato di risolvere alcuni problemi insorti nel monastero domenicano di S. Caterina al Cassero di Palermo, che dal conciliodi Basilea, a istanza del re Alfonso d'Aragona, era stato sottratto ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] genn. 1546 il L. si schierò su posizioni conciliariste riproponendo di frequente la definizione del concilio come "universalem Ecclesiam repraesentans" direttamente ripresa dai testi diCostanza e di Basilea. Sempre in questa ottica, il 29 gennaio il ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Costanza aveva trovato rifugio in Francia, stabilendosi con i suoi figli nel castello di Bazens, residenza dei vescovi di Agen , a difendere la politica conciliantedi Enrico III e di Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579 ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] stessa estate del 1148 appena cinquantenne; fu sepolto nel monastero di San Cipriano di Murano.
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico padovano: dall’anno 1101 alla pace diCostanza (25 giugno 1183), a cura di A. Gloria, II, Venezia 1879, pp. 256, 313 s ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] l'autonomia dei conventi legati all'Osservanza non andarono a buon fine: il conciliodi Basilea, dove egli si era recato nel 1433, ratificò infatti i decreti diCostanza relativi alle vicarie ultramontane. Eugenio IV dal canto suo si era ormai ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...