Generale dell'ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Gerusalemme (1340 circa - 1421); eletto nel 1396, si distinse nella organizzazione della lotta contro i Turchi; partecipò alla battaglia di Nicopoli [...] (1396); fu in varie spedizioni e missioni diplomatiche. Dopo aver partecipato (1414) al ConciliodiCostanza, prese misure per riorganizzare l'ordine. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] privilegi delle Chiese, con la convocazione del Conciliodi Arles (314) e del grande Conciliodi Nicea (325) da lui stesso presieduto alla morte diCostanzo, Giuliano (360-363) intervenne sul regime tributario con un programma di sgravi fiscali ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] del papa sui "tiranni", tendevano a dissolvere alla lunga, in una accentuata debolezza di governo, lo Stato della Chiesa. L'abolizione, o la limitazione, richiesta perciò dal conciliodiCostanza e iniziata da Martino V, sotto B. IX riuscì solo in un ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] un passo decisivo verso la soluzione dello scisma, importante premessa del conciliodiCostanza. In ogni caso, era un colpo gravissimo per le residue pretese di Gregorio XII.
La risposta di G. XII alle decisioni pisane, preannunciata già prima dell ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] ed è grazie al suo fattivo sostegno che si poté riunire il conciliodi Pisa, preambolo indispensabile a quello diCostanza. L'uomo meritò il rispetto e l'amicizia fedele di eminenti personalità, ma anche odi feroci per la sua gestione dei proventi ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] nel 1431 (3 marzo) ebbe luogo subito dopo il torbido avvio del conciliodi Basilea, che era stato convocato ai sensi del decreto Frequens del conciliodiCostanza, ma che doveva la sua concreta esistenza alle pressioni esercitate da Sigismondo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Basilea, che, nelle aspettative generali, avrebbe dovuto portare a termine quella riforma della Chiesa di cui nelle residue sessioni conciliari e dopo chiuso il conciliodiCostanza, Martino, che nel 1420 aveva fatto ritorno a Roma, si era limitato a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] principi secolari vennero severamente limitati. A tutela dei privilegi del ceto cardinalizio, venne ribadito il decreto del conciliodiCostanza sul numero e sulla qualità dei cardinali, nonché sulla procedura della loro nomina. Infine, fu stabilito ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , e si sofferma in particolare sulle vicende dello scisma e del conciliodiCostanza, sulla conquista veneziana di Padova e su quella fiorentina di Pisa; più di sfuggita sono trattati i fatti di Milano e della Lombardia. Le fonti principali sono le ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] flagellanti proveniente dal Piemonte che nel suo passaggio per l'Italia coinvolse intere masse di popolo.
1423
Conclusosi lo Scisma d'Occidente con il ConciliodiCostanza, Martino V celebrò con un Giubileo il suo trionfale ritorno a Roma, contando ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...