ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] aragonese dove, intorno alla regina Costanza, si erano raccolti fuorusciti ghibellini. di Giacomo I d'Aragona al conciliodi Lione nel 1274 rimase senza esito. Un messo di E. poté recarsi nel 1279 alla corte di Castiglia grazie alla mediazione di ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] il modello di edifici di età costantiniana, quale il mausoleo di S. Costanza sulla via -99. Studi su aspetti specifici per gli sviluppi della questione cristologica dopo il conciliodi Efeso: R.V. Sellers, The Council of Chalcedon, London 1953, pp ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanzadi Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] parente, in quanto figlio di Giulia, sorella di sua nonna materna e, quindi, cugino diCostanza, sua madre. È, appunto metà del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem; Il Conciliodi Trento e la riforma tridentina. Atti del Convegno storico internazionale ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] romana: con il matrimonio tra Licinio e Costanza, sorellastra di Costantino. Se si considerano la logistica e gli I 25 e quello che l’imperatore pare invece usare a seguito delle decisioni del conciliodi Arles.
20 Cfr. Eus., h.e. X 5,21-24.
21 Per ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] del già eletto Federico non era in questione. Sua madre Costanza rinunciò in nome del figlio a tutti i diritti che egli di Federico II nel primo conciliodi Lione da parte di papa Innocenzo IV, con acclamazione del concilio ("approbante […] concilio ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] progetto di unificare l'Italia. Quando rimise in discussione l'accordo concluso fra sua madre Costanza e di Gregorio IX, 1o luglio 1239, rapporto di Ranieri da Viterbo al conciliodi Lione e giustificazione di Innocenzo IV per la deposizione di ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] a ben vedere, un onere rilevantissimo per la sovranità (per le resistenze diCostanza v. Gesta Innocentii papae III, 1855, cap. XXI), ma necessario eletto' (il Pfaffenkönig di Ottone, ma ufficialmente designato dal concilio lateranense del 1215) "ut ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] seguito alla conferma da parte di Innocenzo III in occasione del IV concilio lateranense, Federico poté considerare definitivamente da quando alla fine di giugno era stata sconfitta dalle truppe del vescovo Enrico diCostanza; tuttavia l'imperatore ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] diCostanza e l'anziano Altmann di Passau. Lo stesso anno, il matrimonio favorito dal papa tra la contessa Matilde di Canossa e il giovane Wulfo di , sottolinea l'importanza del ruolo attivo del conciliodi Clermont in merito ai rapporti tra la Spagna ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] n. 425), cui si unirono più tardi in Italia il vescovo Ermanno diCostanza e il conte Guido Guerra. L'accordo tra il papa e l'imperatore, il conciliodi Pavia (5-11 febbr. 1160), che confermava l'elezione di Vittore IV, Giovanni di Anagni, legato di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...