hussiti
(o ussiti) Seguaci del riformatore religioso boemo J. Hus, condannato nel 1415 al rogo dal ConciliodiCostanza, dove era stato invitato da Sigismondo di Lussemburgo a difendere le sue tesi, [...] ai sacerdoti e al papa. Gli h. si opposero (1419) alla successione di Sigismondo sul trono di Boemia; la rivolta si protrasse fino al 1436, mentre il movimento hussita si divideva tra utraquisti (moderati) e taboriti (radicali). Dopo la vittoria ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] Inquisizione romana, 1542) e infine, nel dicembre 1545, convocò il conciliodi Trento. Fu inoltre grande mecenate e incline al nepotismo.
Vita e attività
Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica e andò a Firenze per istruirsi nella ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e con lo scisma d’Occidente, durante il quale gli Stati sostennero le tendenze episcopali, affermatesi nei Concilidi Pisa (1409), diCostanza (1411-18) e di Basilea (1431), e mirarono alla nazionalizzazione della Chiesa attraverso l’affermazione ...
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Cardinale (Hohenems 1533 - Roma 1595). Figlio di Wolfgang Dietrich e di Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro Pio IV), militò da giovane nelle truppe del marchese di Marignano e forse in [...] 1561, fu tra l'altro vescovo di Cassano Jonio (1560), governatore di Ancona (1561), vescovo diCostanza (1561-89); fu legato papale al Conciliodi Trento (1801-63), e quindi legato della Marca di Ancona (1564) e del Patrimonio di S. Pietro (1594). Le ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] privilegi delle Chiese, con la convocazione del Conciliodi Arles (314) e del grande Conciliodi Nicea (325) da lui stesso presieduto alla morte diCostanzo, Giuliano (360-363) intervenne sul regime tributario con un programma di sgravi fiscali ...
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Cardinale (Milano 1350 - Castiglione Olona 1443); di nobile famiglia milanese, fu lettore di diritto canonico a Pavia (1388-89), uditore del Sacro Palazzo (1392-1403), e infine vescovo di Piacenza (1404). [...] invece creato cardinale dall'antipapa Giovanni XXIII. Assolse importanti incarichi come legato ed ebbe parte notevole nei concilîdiCostanza, di Basilea e di Firenze; nel 1426 fondò un collegio per studenti poveri che, nel 1804, fu unito al collegio ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] egli difese il maestro al conciliodi Sens (1140) contro gli attacchi di Bernardo di Chiaravalle, il quale però diCostanza ottenuta da papa C. III, la Curia concluse con Tancredi il concordato di Gravina nel quale il re concesse al Papato più di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la datazione delle lettere che avrebbero comunicato a Sigfrido di Magonza, Werner di Magdeburgo e Ottone diCostanza i contenuti decisionali del conciliodi quaresima del 1074, di cui non abbiamo il protocollo: nonostante le ampie argomentazioni ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] , si dimostrò un vescovo attento alle prescrizioni del Conciliodi Trento, compì una visita pastorale ed entrò in conflitto Francia elogiò «la forza e la costanza» dell’episcopato, del clero e dei fedeli di fronte a «una rinnovata crudeltà dei tempi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] . Ma questa posizione diconciliazione non riuscì mai ad di Amalfi, Avignone, Treviri e Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero diCostanza, alle congregazioni dei benedettini di Svezia e di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...