GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] il G. si prestò a fare da padrino di battesimo per una bambina, Costanza, nata dalla relazione tra Cellini e una contadina francese di dare esecuzione rigorosa ai decreti del conciliodi Trento, fino al punto di progettare la convocazione di un ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] servizi.
Nel luglio del 1414 il papa risiedeva con il suo seguito nel castello di Montefiore presso Rimini. Aveva già inviato a Costanza, dove era riunito il concilio generale, l'atto della sua rinuncia al pontificato, ma solo il 19 luglio ricevette ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] la F. propose una delle prime iconografle di Immacolata dopo il Conciliodi Trento. L'alone infuocato che circonda l tempo: da Laudomia Gozzadini, a Costanza Alidosi, da Isabella Ruini a Costanza Sforza Boncompagni, nuora di Gregorio XIII. La F. non ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] V (novembre 1417), l’esigenza di ricreare una Curia efficiente lo richiamò a Costanza, e l’esser chierico e canonista gli permise di venire ammesso, secondo i requisiti fissati dal Concilio, tra i chierici di Camera. Già nel maggio 1418 fu inviato ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] affrontare un Impero che stava irrobustendo le proprie posizioni nella penisola italiana a seguito sia della raggiunta conciliazione con la Lega lombarda, sanzionata dalla pace diCostanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] . 233 s.; J. Goñi Gaztambide, Los españoles en el concilio de Costanza, in Hispania sacra, XVIII (1965), pp. 207-218;Graziano di S. Teresa, Un nuovo elenco dei partecipanti al conciliodi Pisanel 1409, in Ephemerides carmeliticae, XVI (1965), p. 392 ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] con i riformati rispetto all'urgenza di controbilanciare l'offensiva ispano-asburgica.
Di lì a poco la costanza del nunzio venne premiata: il 20 marzo 1622 Luigi XIII, ignorando i fautori di una politica conciliante e conformandosi ai desideri della ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di anarchia seguito alla morte diCostanza molti di quei beni vennero alienati. Ancor più soffriva la Chiesa di Monreale cui resistenze e accuse Innocenzo III cercò di placare in connessione con il concilio, ma ci vollero ancora numerosi e lunghi ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] 1418). Il 19 apr. 1418 lesse durante la sessione generale il decreto di convocazione del futuro concilio, e il 22 la sentenza di chiusura con la proclamazione delle indulgenze; poi lasciò Costanza col papa e con la Curia romana, che seguì sulla via ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] e indefessa attività per l'applicazione delle decretali del conciliodi Trento con particolare riguardo alla disciplina del clero, nell'edificazione di nuovi conventi di cappuccini (Friburgo nel 1601; Rapperswyl nel 1602; Costanza e Ensisheim ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...