BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] protestanti, senza il rispetto dei canoni stabiliti dal conciliodi Trento. La risposta del B., favorevole alla von Bandel diCostanza, che faceva opera di avvicinamento ad alcuni ambienti protestanti: il 28 ott. 1754 era lieto di trasmettere al ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] la residenza dei vescovi, favorendo il passaggio della diocesi diCostanza dal cardinal Marco Sittico Altemps ad Andrea d’Austria, dopo che era sfumata la possibilità di concederla a un prelato di sicura affidabilità come Jacob Fugger. Cercò inoltre ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] seguito cambiare di molto, se Bernoldo diCostanza con il suo Apologeticus tentò di continuare l'opera di G. dopo la partenza di quest'ultimo.
G. e il suo compagno, passati in Francia, presiedettero al principio del 1075, il conciliodi Poitiers, nel ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] C. con la Corona durante il breve regno diCostanza, benché l'imperatrice dopo la morte delmarito allontanasse Due mesi più tardi si mise in viaggio per partecipare al concilio lateranense, dove riferì senza dubbio della sua missione in Oriente.
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] per Costanza, giunsero fino a Lüneburg, in Sassonia, dove D. ebbe la fortuna di rinvenire alcuni manoscritti di suo sarebbe stata scritta, secondo recenti ipotesi, già per il conciliodi Clermont (1095) e utilizzata intorno al 1100 dal cronista ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] in merito alla commissione di Francesco Vettori presso la Dieta diCostanza. I pareri dei membri A. Cirri, Necrol. fiorentino, XIII, p. 249; Le Concile gallican de Pise-Milan, a cura di A. Renaudet, Paris 1922, passim;N. Machiavelli, Epistolario, in ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] a Chálons-sur-Marne. Fu tra i consiglieri di Pasquale II al conciliodi Troyes (23 maggio 1107), che riesaminò la questione laici. Si sa solo di un'assemblea ecclesiastica nel monastero di Reichenau, sul lago diCostanza, e di un diploma per i monaci ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] Eggenberg).
La prima opera di Pignatta allestita a Venezia fu La costanza vince il destino (teatro R. Casimiri, Disciplina musicae e maestri di cappella dopo il Conciliodi Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note d’archivio per la ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] sostenerne le aspirazioni al trono imperiale contro Ottone di Baviera: agendo in armonia con il vescovo diCostanza, Corrado, l'arcivescovo di Bari riuscì ad appoggiare efficacemente l'azione di Federico che nel dicembre, rilasciandogli da Spira un ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] la deposizione di Federico II da parte di Innocenzo IV durante il conciliodi Lione (1245), la fedeltà imperiale di A. Costanza alla quale Innocenzo IV confermò nel 1254 i feudi di Polizzi e di Golisano; nel 1277-1278 sposò il nobile Ugo de Conches di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...