Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di Lazzaro); scene simili si trovavano anche nell'antica basilica di S. Pietro e nel mausoleo diCostanza a Roma. L'immagine di Cristo come a. in un gregge di .
P. Thoby, Le Crucifix des Origines au Concile de Trente, Nantes 1959-1963.
I. Speyart van ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] del regno. Tra il 457-471 e il 517 (conciliodi Epaone), soprattutto sotto il re Gundobaldo, la dominazione burgunda Alpi occidentali e nelle Prealpi tra il lago di Ginevra e il lago diCostanza. Il contributo delle necropoli, in Romani e Germani ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] assoluta - dopo il conciliodi Nicea, dove aveva tentato di ricostituire l'unità della di Costantino il Grande appare un tipo di elmo romano particolarmente sfarzoso, decorato con il monogramma di Cristo. Con Costanzo II si produsse una sorta di ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] 'accettazione, dopo il secondo conciliodi Lione, di un tipo insediativo esteso all Costanza, del 1300 ca.; Augustinerkirche a Erfurt, del 1300 ca.; S. Caterina a Cracovia, del 1350-1400 ca.) o ad aderire alla parlata locale, come nell'insediamento di ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] . Le sue esitazioni furono all'origine del conciliodi Cartagine (484), che vide riuniti ariani e id., Les Vandales et l'Afrique, Paris 1955; S. Costanza, Vittore di Vita e la ''Historia persecutionis Africanae provinciae'', Vetera Christianorum 17 ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] (il primo vescovo, Viàtor, sottoscrisse gli atti del conciliodi Braga nel 572); successivamente, ai tempi del re Miro (m. nel 589), la sede si trasferì a Porto; durante il governo del primo vescovo Costanzo il potere politico passò nelle mani dei ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] regno di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e diCostanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno didi aver appoggiato la decisione del conciliodi Lione (1245) in merito alla sua deposizione: cosa che non mancò di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Costantino nelle scene di caccia e da quella diCostanzo Cloro (o secondo altri di Licinio) nelle scene di sacrificio Paolo, ad opera di Filippo, delegato romano al conciliodi Efeso (431), e con il concorso di Teodosio II e di Eudocia con la ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Galerio, figlio adottivo e genero di Diocleziano e Costanzo detto Cloro, genero di Massimiano), la ricorrenza fu ovunque celebrata , come quella che scoppiò nella chiesa copta al conciliodi Calcedonia nel 450.
Si può constatare che dovunque, ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] al conciliodi Tours dell'813, un anno prima della morte dell'imperatore, viene prescritto ai vescovi di già adoperato da Ammiano Marcellino quando narrava dell'arrivo a Roma diCostanzo II nel 357, del suo sguardo attonito su meraviglie già ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...