ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] Proprio su sollecitazione di Giovanni XXIII, nonostante l’avvenuta deposizione a Costanza, Bartolomeo nella . 114; Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, p. 273; A. Gatari, Diario del Conciliodi Basilea, in Concilium ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] applicazione scrupolosa e convinta dei deliberati del conciliodi Trento e di quanto era stato deciso per una migliore E. a suor Costanza Nori del monastero di S. Lucia a Firenze, questi ricordi furono scritti per edificazione di una monaca dello ...
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SERMINI, Gentile (Pseudo)
Monica Marchi
– Nacque probabilmente a Siena intorno alla fine del XIV secolo.
Di lui non possediamo nessuna notizia biografica certa: «non si sa con precisione quando sia nato, [...] Urbano, Francio, Memmo o Smeraldo presenti nel testo serminiano a Andreoccio Petrucci (cugino di Antonio), Beltramo Mignanelli (interprete orientalista nei concilidiCostanza e Firenze), Francio Berti (facoltoso banchiere da cui discendeva la moglie ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] considerazione della fedeltà e dei meriti del vescovo di Catania, la regina Costanza gli confermò il possesso del castello di Calatabiano; nel 1215 Pagliara partecipò ai lavori del IV concilio Lateranense; nel 1217 intraprese, per ordine del sovrano ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] suo padre e suo zio, il cardinale Pietro Corsini. Non intervenne, infatti, al conciliodi Roma (1412-13) e a quello diCostanza (1414-18), nel quale il Comune di Firenze fu rappresentato dal domenicano Leonardo Biliotti; non fu presente neanche alle ...
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RAMPERTO
Giancarlo Andenna
– Non sappiamo a che famiglia appartenne Ramperto e neppure sono noti i nomi del padre e della madre. Ugualmente ignota è la data di nascita, ma è possibile ipotizzare che [...] Conciliodi Mantova, ove si discusse a lungo per appianare le tensioni esistenti tra gli arcivescovi di Aquileia e di Grado, al fine di prova la «lettera dimissoria» a lui inviata dal collega Wolfleoz diCostanza, che tra l’831 e l’832 gli scrisse per ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] di Martino V, il papa eletto a Costanza l'11 nov. 1417, il C. fu uno dei soggetti attivi attraverso i quali operò il nepotismo Filippo Maria Visconti e spacciandosi per l'inviato del conciliodi Basilea, si avvicinò bellicosamente a Roma, i Colonna ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] castelli di Acri e di Corigliano e altri feudi in Calabria.
La deposizione dell'imperatore da parte del conciliodi Lione soltanto una figlia di nome Costanza, alla quale nel 1254 Innocenzo IV confermò i feudi di Polizzi e di Golisano. Nel 1277 ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] fedeltà all'antipapa Vittore IV, nel corso di un concilio convocato dal Barbarossa a Pavia. Nel febbraio del tutto verosimile per il fatto che, in base al trattato diCostanza, l'imperatore aveva concesso l'investitura del consolato a uno dei ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] i confini della diocesi di Basilea, che inglobò due zone in precedenza appartenenti alla diocesi diCostanza; Ostini firmò le due del concilio dal 2 maggio 1847 fino alla morte (Diario di Roma, 1847, n. 36). Ebbe, inoltre, la nomina di protettore ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...