LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] affrontare un Impero che stava irrobustendo le proprie posizioni nella penisola italiana a seguito sia della raggiunta conciliazione con la Lega lombarda, sanzionata dalla pace diCostanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] . 233 s.; J. Goñi Gaztambide, Los españoles en el concilio de Costanza, in Hispania sacra, XVIII (1965), pp. 207-218;Graziano di S. Teresa, Un nuovo elenco dei partecipanti al conciliodi Pisanel 1409, in Ephemerides carmeliticae, XVI (1965), p. 392 ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] con i riformati rispetto all'urgenza di controbilanciare l'offensiva ispano-asburgica.
Di lì a poco la costanza del nunzio venne premiata: il 20 marzo 1622 Luigi XIII, ignorando i fautori di una politica conciliante e conformandosi ai desideri della ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di anarchia seguito alla morte diCostanza molti di quei beni vennero alienati. Ancor più soffriva la Chiesa di Monreale cui resistenze e accuse Innocenzo III cercò di placare in connessione con il concilio, ma ci vollero ancora numerosi e lunghi ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] alleasse con il re di Napoli Ladislao di Durazzo, che tentava di impedire il conciliodi Pisa, nell’agosto del di Urbino, fu salutata con soddisfazione da Guidantonio, che mandò ambasciatori a Costanza e accorse a riverire il papa nel suo viaggio di ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] 1418). Il 19 apr. 1418 lesse durante la sessione generale il decreto di convocazione del futuro concilio, e il 22 la sentenza di chiusura con la proclamazione delle indulgenze; poi lasciò Costanza col papa e con la Curia romana, che seguì sulla via ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] e indefessa attività per l'applicazione delle decretali del conciliodi Trento con particolare riguardo alla disciplina del clero, nell'edificazione di nuovi conventi di cappuccini (Friburgo nel 1601; Rapperswyl nel 1602; Costanza e Ensisheim ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] con Gregorio XII, con i cardinali indipendenti, con il conciliodi Pisa e con il nuovo papa, Alessandro V, eletto il 1433 appaiono separatamente impostati. Ma aveva avuto, prima di sposare Costanza nel 1384, un'altra moglie e le carte genealogiche ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] che a loro volta si richiamavano ai capitoli della pace diCostanza (1183).
G. occupò la sede vescovile modenese per una e riunire nella Pasqua del 1226 un primo concilio provinciale nella città di Riga. Dopo avere lasciato sul posto come vicelegato ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] a Bologna con Zabarella: entrambi partirono quindi alla volta diCostanza.
Dalla prima sessione del concilio, Vergerio fu eletto tra i quattro votorum scrutatores e si avvicinò presto a Sigismondo di Lussemburgo: nel luglio del 1415 era infatti al ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...