FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] collettore apostolico in occasione della decima da lui indetta.
Sanato finalmente lo scisma dal conciliodiCostanza, con l'elezione, avvenuta l'11 nov. 1417, di papa Martino V, la Repubblica fiorentina inviò un'ambasceria al nuovo pontefice per ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] Particolare rilievo ebbe l'attività diplomatica svolta dal B. nel quadro della politica di Sigismondo intesa a risolvere con il conciliodiCostanza il grave disagio religioso provocato dallo scisma del 1378 che aveva scisso la Chiesa successivamente ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] il 16 marzo, il Consiglio lo elesse, con altri cittadini, ambasciatore della Comunità al conciliodiCostanza: scopo non segreto della missione era quello di denunciare le insidie continuamente recate alla città da Venezia e dal Savorgnan. Il D. non ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] ; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, II, Venezia 1884, pp. 222 s.; C. Guasti, Gliavanzi dell'archivio di un pratese, vescovo di Volterra, che fu al conciliodiCostanza, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII (1884), p. 314; L. Leonij, Cronaca dei vescovi ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] dei beni del Collegio avignonese, con bolla del 22 sett. 1414. La deposizione di Cossa, sancita dal conciliodiCostanza il 29 maggio 1415, consentì agli scolari avignonesi di rientrare in possesso dei beni loro sottratti.
Ne sorse una causa che vide ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] Giovanni XXIII, ne determinò in seguito la definitiva perdita per la famiglia Capocci in forza della deliberazione del conciliodiCostanza, che dichiarò nulle tutte le infeudazioni fatte durante lo scisma.
Il C. quindi legò la sua sorte a Giovanni ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] abusi della corte e del clero romano, affidatogli nell'ambito del piano generale di riforma della Chiesa che seguì il conciliodiCostanza, attesta la considerazione e la fiducia di cui il D. godeva presso Eugenio IV. Lo stesso pontefice, del resto ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] cfr. Pastor, I, p. 402, n. 3), nel 1455 per l'incoronazione di Callisto III, nel 1461 per un'ambasceria a Pio II, a cui già l'anno dal 1417 e in particolare da un accenno al conciliodiCostanza, risale completamente al Della Tuccia.
Fra i due ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] con Pietro Marchesini da Udine e Giacomo Valvasone, venne inviato al conciliodiCostanza come delegato del Parlamento del Friuli, con l'incarico di protestare contro le ingerenze di Venezia e dei duchi d'Austria nel Patriarcato. Ma i tempi dell ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] .
A Ferrara il presule (che negli anni successivi prese parte al ConciliodiCostanza, 1414-17) continuò a mantenere stabile dimora, nella contrada di Boccacanale, per tutto il tempo della sua vita. Lasciò infatti ai vicari – come il già citato ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...