Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] un centinaio di case, dall'Inghilterra alla Palestina, infine soppressi per volontà del conciliodi Lione ( Per i domenicani si può ricorrere (ma con cautela) alle indicazioni diCostanzo Albasini, San Domenico e i suoi a Venezia, Venezia 1922, pp. ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] dell'Impero e della monarchia che il papa dopo il conciliodi Lione avrebbe offerto a re e principi, sebbene entrambi da propizie.
Dopo la morte diCostanza (1222) l'imperatore sposò la giovane Isabella di Brienne, regina di Gerusalemme, che a sedici ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome diconcilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] non c’è alcuna norma che abbia come oggetto il concilio ecumenico. Conosciamo comunque la lettera ufficiale con cui l’imperatore Costanzo II convoca nel 359 i concili ecumenici di Rimini e di Seleucia di Caria, e qui è detto esplicitamente che le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] di chiese rurali o di centri mai assunti al rango episcopale; l’esigenza di distinguere i rispettivi ruoli è peraltro palese nella denominazione di cathedrae matrices adottata già nel conciliodi pace diCostanza 1183. Un difficile equilibrio di ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] al conciliodi Lione, in cui Federico veniva contraddittoriamente accusato di incredulità e di maomettanesimo pp. 566-567. Sul diCostanzo, A. Borzelli, Angelo diCostanzo: nota e note, Milano 1921; B. Croce, Angelo DiCostanzo poeta e storico, " ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] aragonese dove, intorno alla regina Costanza, si erano raccolti fuorusciti ghibellini. di Giacomo I d'Aragona al conciliodi Lione nel 1274 rimase senza esito. Un messo di E. poté recarsi nel 1279 alla corte di Castiglia grazie alla mediazione di ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] il modello di edifici di età costantiniana, quale il mausoleo di S. Costanza sulla via -99. Studi su aspetti specifici per gli sviluppi della questione cristologica dopo il conciliodi Efeso: R.V. Sellers, The Council of Chalcedon, London 1953, pp ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] però, con l'arrivo di autentiche reliquie di tre apostoli a opera diCostanzo, parve inammissibile continuare un nondimeno una serie di restrizioni o di proibizioni sancite già al conciliodi Nantes (658) e reiterate ai concilidi Aquisgrana (809 ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] romana: con il matrimonio tra Licinio e Costanza, sorellastra di Costantino. Se si considerano la logistica e gli I 25 e quello che l’imperatore pare invece usare a seguito delle decisioni del conciliodi Arles.
20 Cfr. Eus., h.e. X 5,21-24.
21 Per ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] del già eletto Federico non era in questione. Sua madre Costanza rinunciò in nome del figlio a tutti i diritti che egli di Federico II nel primo conciliodi Lione da parte di papa Innocenzo IV, con acclamazione del concilio ("approbante […] concilio ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...